RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO una lettera arrivata in redazione

Buongiorno Redazione di Altovicentinonline,

traggo spunto dal commento facebook della vostra lettrice Susy Miola e trovo il coraggio di scrivervi. Mi chiamo Mariagrazia, ho 61 anni e vivo a Schio. Sto seguendo i vostri articoli su Fleximan e sono molto colpita da chi lo sta esaltando. Addirittura passa per cattivo chi è contrariato dal fatto che quello che è un vandalo voglia che venga punito? Ma cosa è accaduto al mondo? Se danneggi una panchina sei un teppista e se distruggi un autovelox sei un eroe? Non si tratta di due beni della comunità acquistati con i soldi delle nostre tasse? Gli autovelox servono a non fare correre gli automobilisti e scoraggiano l’alta velocità. Se ti becchi la multa è perchè non hai rispettato il limite di velocità, hai infranto una regola. Ho letto commenti di persone che insultano il Procuratore di Treviso che ha avvisato chi incita Fleximan, istigandolo con l’esaltazione delle sue azioni, che commettono a loro volta dei reati perseguibili per legge. Ma se incito un ladro a rubare il principio non è lo stesso? Esistono delle regole, delle leggi e come va punito il ladro che ruba la marmellata al supermercato allo stesso modo bisogna punire l’evasore o l’assassino. “Dovrebbero occuparsi di cose più importanti i magistrati”, leggo sbigottita dai messaggi che passano. Perchè se punisco chi incita Fleximan dato che commette un reato questo esclude che la Procura debba perseguire lo spacciatore o il rapinatore? Mi chiedo se questi commentatori che stanno esaltando i vandalismi di Fleximan si rendono conto delle inciviltà che scrivono. E’ questo che insegnano  ai loro figli? Che se ti becchi delle multe è giusto sfasciare l’oggetto che ha rilevato l’alta velocità o magari ad andare più piano? Vorrei ricordare che non passa fine settimana che non muoiano giovani sulle nostre strade e ci sono madri e padri che anzichè raccomandare di andare piano, di rispettare le regole, incitano i vandali a distruggere i beni della collettività.

Grazie a Susy Miola per il messaggio di stamattina perchè non avrei avuto mai il coraggio di scrivere questa lettera alla redazione. Per fortuna c’è chi la pensa come  me e forse non siamo sole. Il problema è che oggi va di moda essere fuori legge e il mondo si è capovolto: chi rispetta le regole passa per fesso, chi le infrange passa per un esempio da imitare.

Mariagrazia di Schio

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