Prende il via la nona edizione della sezione “Scuola” del premio letterario nazionale, dedicato ai dialetti, “Salva la tua lingua locale”.
Il concorso è stato istituito dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli Aps) e da Ali Lazio in collaborazione con l’Associazione Scuola strumento di Pace (Eip Italia), la sezione “Scuola” è promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il bando e i formulari per l’adesione sono disponibili nel portale “salvalatualingualocale.it”: il termine ultimo per le iscrizioni è il 18 gennaio. Possono partecipare le scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado dell’intero territorio nazionale; è possibile prendere parte al concorso in forma individuale o di gruppo.
GLI ELABORATI AMMESSI
Tre le sezioni a bando: Poesia, Prosa e Musica, tutte a tema libero; di seguito i dettagli degli elaborati ammessi. Sezione Poesia: sino a tre poesie di massimo 90 versi (con relativa traduzione in italiano). Sezione Prosa: ammesso un lavoro in prosa (racconto, storia, favola, con relativa traduzione in italiano) di non più di due cartelle (3600 battute spazi inclusi). Sezione Musica: fino a tre composizioni musicali, corredati di testo (con relativa traduzione in italiano) e musica, (registrazione su file MP3 o formati simili – durata massima di 5 minuti).
I NUMERI DEL CONCORSO
Nel corso delle otto edizioni dedicate agli istituti scolastici, tre sono saltate a causa della pandemia, hanno partecipato, complessivamente, 397 istituti e sono pervenute 535 opere; l’edizione 2022 ha registrato l’adesione di 65 istituti.
LA GIURIA
Gli elaborati saranno giudicati dagli specialisti, coordinati dall’EIP Italia, che decreteranno i vincitori e le eventuali menzioni d’ onore. Di seguito i componenti della giuria per l’anno 2023/24: Elio Pecora (Presidente); Anna Paola Tantucci (Coordinatrice); Catia Fierli, Luigi Matteo, Teresa Lombardo, Francesco Rovida, Anna Paudice e Guido Tracanna ( E.I.P. Italia) – Maria Costanza Cipullo (Ministero dell’Istruzione – Direzione generale dello Studente).
IL PREMIO
“Salva la tua lingua locale” nasce con l’obiettivo di valorizzare scrittori e poeti che si esprimono nelle loro lingue locali, in armonia con la Convenzione UNESCO sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, e coinvolgere le scuole per sensibilizzare gli studenti sulla tutela e salvaguardia dei patrimoni linguistici italiani.
L’illustre e compianto prof. Tullio De Mauro è stato tra i principali sostenitori dell’iniziativa. Il premio ha ricevuto riconoscimenti e patrocini da parte della Presidenza della Repubblica, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Commissione italiana per l’UNESCO e del Ministero della Cultura.