Si fingono carabinieri e derubano un anziano. E’ accaduto oggi pomeriggio a Torrebelvicino. Vittima, un 82enne che ha sentito suonare il campanello di casa e chiedendo chi ci fosse dietro la porta, si è sentito rispondere ‘Carabinieri’. Quando ha aperto, si è trovato di fronte due persone con ‘aria perbene’ , che gli hanno chiesto di poter eseguire un controllo sui contanti che aveva in casa in quanto stavano dando la caccia a dei criminali specializzati nello ‘spaccio’ di soldi falsi.
Il pensionato ha fatto accomodare gli sconosciuti ed è corso a prendere il denaro che aveva in casa. Mentre uno dava da parlare all’anziano, l’altro fingeva di inserire in una busta i soldi visionati, raccomandandogli di portarli il giorno dopo alle Poste e custodirli lì perché più sicuri. Quindi, sono andati via. Quando il malcapitato ha aperto la busta, dentro ha trovato dei fazzoletti di carta. Gelido, l’anziano ha chiamato i carabinieri veri denunciando l’accaduto. Non è ancora chiaro quanto gli abbiano portato via i due furfanti, che parlavano bene l’italiano. La vittima, provata dal raggiro, non è stata in grado di dire quanto abbia consegnato ai due aguzzini.
Sono mesi che tra Thiene e Schio si verificano casi di cronaca di questo genere. Le vittime, quasi sempre anziani che aprono la porta ingenuamente, ignari di trovarsi davanti dei criminali pronti a tutti pur di arraffare anche pochi spiccioli. Per questa ragione, sia il sindaco Luigi Dalla Via che il primo cittadino Gianni Casarotto, hanno lanciato diversi appelli, invitando alla prudenza e all’attenzione i più ‘deboli’. L’invito è quello di rivolgersi sempre alle forze dell’ordine. Di non fidarsi mai di chi si presenta come impiegati comunali o, come nel caso di oggi, come rappresentanti delle forze dell’ordine.
di Redazione Thiene on line