È morto Matteo Messina Denaro. Il boss di Castelvetrano si è spento a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni cliniche per via del tumore al colon che lo affliggeva. Era stata proprio la necessità di lottare contro il cancro a costringerlo a correre alcuni rischi per la sua latitanza, entrando sotto falso nome tra i pazienti di una nota clinica oncologica palermitana: ‘La Maddalena’.
Tra le ultime volontà del boss, 61enne, il rifiuto dell’accanimento terapeutico e così i medici hanno interrotto l’alimentazione parenterale che lo aveva tenuto in vita nelle ultime settimane.
Messina Denaro, arrestato il 16 gennaio in una strada laterale a una clinica oncologica di Palermo dove si stava recando per un ciclo di chemioterapia sotto falso nome, non ha mai lasciato l’ospedale del capoluogo abruzzese dall’ultimo intervento, effettuato nei primi giorni di agosto, a causa di una occlusione intestinale. A L’Aquila negli ultimi giorni era arrivata anche la sua legale e nipote, Lorenza Guttadauro.