Ricoverato da 4 mesi in una clinica romana, le sue condizioni di salute sono peggiorate nelle ultime 24 ore. Il senatore a vita non sarebbe più collegato alle macchine che lo aiutavano anche nella respirazione, ma il suo cuore continua a battere.
Sono ore d’ansia per la salute del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. L’ex capo di Stato è ricoverato alla clinica Salvator Mundi di Roma: il suo quadro clinico è molto critico e le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate nel corso degli ultimi due giorni. Il 29 giugno scorso Napolitano ha compiuto 98 anni . È stato il primo presidente della Repubblica nella storia italiana ad essere eletto due volte: la prima nel 2006, poi il secondo mandato nel 2013 prima delle dimissioni nel 2015. Un bis storico per un esponente politico che viene dal partito comunista e che con il tempo ha saputo convincere tutti con il suo pragmatismo, l’ammirazione per gli Stati Uniti (dove era considerato un saldo punto di riferimento atlantico) e la sua eleganza “british”. – riferisce l’agenzia di stampa Ansa – Ben 96 anni per un presidente in realta’ poco ‘napoletano’ nel senso popolare del termine: uomo riservato, ne’ ciarliero ne’ estroverso, ‘Giorgio il migliorista’ quasi volava nei corridoi del Quirinale dove – in verita’ – di rado appariva. E quando appariva molti lo temevano, per la scrupolosita’ a tratti sconfinante in una pignoleria incapace di delegare. Un presidente mai sopra le righe, attentissimo sul lavoro, garbato nei modi ma inflessibile nelle sue decisioni. Un uomo tutto d’un pezzo del Novecento, merce sempre piu’ rara in questo nuovo millennio.