Dopo la fine dell’obbligo di isolamento nuovo cambio di passo del governo sulla gestione del Covid. Se il 2021 e il 2022 sono stati gli anni degli obblighi, il 2023 sarà invece quello della responsabilità. In autunno, infatti, la nuova campagna vaccinale sarà la prima senza alcuna imposizione. Neppure per gli operatori sanitari.
E’ questo, secondo quanto apprende l’AGI, l’orientamento del ministero della Salute che nelle prossime ore emetterà una circolare con la quale saranno indicate le categorie a cui il vaccino sarà consigliato o raccomandato.
Secondo quanto trapela, ad essere interessata dalla nuova campagna sarà, in via prioritaria, la popolazione anziana e fragile che, salvo eccezioni, povrà ripetere il vaccino a distanza di un anno dall’ultima inoculazione.
Proprio come avviene ogni anno con l’antinfluenzale. Per gli altri, ovviamente, non ci saranno divieti: chi vorrà potrà vaccinarsi.
Agi
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