Il Comune di Malo aderisce al patto territoriale per la cittadinanza attiva, recependo una delibera regionale che prevede la realizzazione di progetti di pubblica utilità.
Il bando è rivolto a persone residenti o domiciliate temporaneamente nel Comune e sprovviste di ammortizzatori sociali, il rischio di emarginazione sociale per questi soggetti è molto elevato pertanto l’amministrazione ha deciso di intervenire visto anche il buon esito dell’iniziativa già sperimentata nel 2021.
L’iniziativa è destinata a persone svantaggiate e mira al loro inserimento o re-inserimento nel mercato del lavoro attraverso un percorso formativo che prevede un contratto di lavoro subordinato per una durata massima di 6 mesi: una figura sarà inserita nei servizi ambientali e di sviluppo del verde, un’altra a supporto delle attività culturali del comune.
“E’ stato presentato un progetto unico assieme agli altri comuni del territorio per un totale di 20 interventi, i soggetti interessati oltre all’esperienza lavorativa godranno anche del supporto degli uffici e dei nostri partner operativi per accompagnarli nell’inserimento lavorativo. Si tratta di un ulteriore strumento volto a contrastare l’esclusione sociale e prevenire l’acuirsi di situazioni già a rischio”, afferma l’Assessore alla Promozione Sociale e Politiche Giovanili, Federico Spillare. Per partecipare al bando le persone interessate possono rivolgersi direttamente ai Servizi Sociali del Comune di Malo.
Il Comune di Malo dà possibilità di lavoro agli svantaggiati
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