È stato pubblicato in questi giorni un avviso per la selezione di 3 figure da inserire in lavori di pubblica utilità all’interno del Comune di Schio. L’obiettivo è quello di sostenere persone in difficoltà e a rischio povertà in modo da favorire l’inclusione e il reinserimento sociale.
Nello specifico il bando è rivolto agli over 30 residenti o domiciliati temporaneamente in città disoccupati da più di 12 mesi e sprovvisti di ammortizzatori sociali oppure a persone in stato di vulnerabilità (con disabilità, svantaggio sociale, vittime di violenza o grave sfruttamento e a rischio discriminazione, beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria, persone appartenenti a minoranze e gruppi emarginati, altri soggetti presi in carico dai servizi sociali del Comune, a prescindere dalla durata della disoccupazione).
Il bando prevede l’erogazione di un percorso di politica attiva del lavoro, composta da un’esperienza nell’ambito della pubblica utilità (contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per un totale di 520 ore, della durata massima di 180 giorni) e da un insieme di servizi individuali e/o di gruppo di orientamento e di accompagnamento realizzati in collaborazione con i partner operativi Mano Amica e Samarcanda Cooperativa Sociale.
Per le tre figure selezionate sono stati individuati tre ambiti di impiego nei servizi del Comune: valorizzazione di beni culturali ed artistici attraverso attività di promozione, allestimento e custodia di mostre ed esposizioni compresi il riordino, il recupero e la tutela di testi e documenti di interesse storico o culturale (1 posto), attività di abbellimento urbano e rurale (1 posto) e attività di supporto ai servizi scolastici (1 posto).
«Questo bando rientra in una direttiva della Regione del Veneto che ha previsto la realizzazione su base comunale di progetti di pubblica utilità a favore di soggetti svantaggiati esclusi dal mercato del lavoro – spiega il vicesindaco e assessore al sociale, Cristina Marigo -. È stato presentato un progetto unico territoriale da parte dell’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti, di cui il Comune fa parte. Su tutto il territorio dell’Unione saranno attivate 20 progettualità che coinvolgeranno altrettante persone. Si tratta di un ulteriore strumento che abbiamo a disposizione per cercare di contrastare l’esclusione sociale e prevenire l’acuirsi di situazioni già a rischio. Oltre al periodo di impiego in Comune, alle persone selezionate viene garantito anche un percorso di accompagnamento per la ricerca attiva del lavoro. I beneficiari verranno supportati nell’individuazione di attività lavorative adatte a loro e nella partecipazione ad eventuali colloqui di selezione».
Per partecipare al bando è necessario presentare domanda entro il 23 agosto 2023. I colloqui di selezione si terranno nei primi giorni di settembre. Ulteriori informazioni sui requisiti previsti sono disponibili sul sito internet del Comune di Schio.
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