“I risparmi di Azienda Zero vanno bene, ma a patto che generino reali vantaggi per gli utenti. Se invece l’economicità non risponde a efficacia e qualità dei servizi, c’è da parte nostra il dovere di rilevarlo come abbiamo fatto ieri in sede di commissione. Il consigliere leghista Pan, che in modo superficiale ha giudicato inaccettabili le nostre critiche, fa dunque pura strumentalizzazione politica, come sempre sulla pelle dei cittadini che esigono una sanità pubblica efficiente”.
Le parole sono delle consigliere regionali del Partito Democratico Anna Maria Bigon, Francesca Zottis e Chiara Luisetto, componenti della commissione consiliare socio sanitaria, in replica “alle dichiarazioni dell’esponente della Lega-Liga Veneta, Giuseppe Pan, rilasciate a margine dei lavori della Quinta commissione di ieri, quando è stata illustrata e messa ai voti la relazione del direttore generale di Azienda Zero sull’andamento dell’ente”.
“Abbiamo rilevato la difficoltà degli ospedali Spoke, la carenza di personale e lo stress a cui è sottoposto il personale a cui va il nostro ringraziamento – spiegano le esponenti Dem – Abbiamo inoltre ricordato che la Corte dei conti ha evidenziato un problema di governance”. “Gli oltre 70 milioni di risparmi non dicono che nel frattempo i concorsi pubblici per l’assunzione di medici vanno deserti senza analizzarne e risolverne le cause e che soprattutto si spendono 68 milioni per i ‘gettonisti’, creando per giunta conflitti, visto che chi lavora da una vita in ospedale guadagna un quinto rispetto a chi magari è alle prime armi – sottolineano le consigliere del Pd – Dietro la bella facciata del risparmio si nascondono voragini enormi. Dalle liste d’attesa fino alle assicurazioni, ambito nel quale i cittadini non sono tutelati, perché spesso, nonostante l’evidenza dei fatti accertati da perizia, l’assicurazione aspetta il terzo grado di giudizio per pagare e i medici se la devono integrare per essere a loro volta tutelati”.
“Grave – concludono Bigon, Zottis e Luisetto – è piuttosto l’atteggiamento di Pan che non trova niente di meglio da fare che attaccare l’opposizione, secondo lui colpevole di denunciare i problemi. Il consigliere della Lega si metta piuttosto a lavorare seriamente, occupandosi delle difficoltà dei cittadini nel ricevere assistenza”.
Cosa ha detto Pan
“Incredibile e inaccettabile che alle minoranze non vadano bene nemmeno i risparmi in sanità e la loro redistribuzione. Grazie ai Consiglieri regionali della Lega, che oggi in Commissione Sanità hanno votato responsabilmente la relazione del direttore generale di Azienda Zero sull’andamento della stessa azienda e sui risparmi ottenuti grazie alla centralizzazione delle funzioni”. Così Giuseppe Pan (Lega – Liga Veneta) al termine dei lavori della Quinta commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto.
“L’accentramento della governance in sanità – spiega Pan – ha permesso risparmi nel 2022 rispetto l’anno precedente per 75,3 milioni. Inaccettabile il voto contrario delle opposizioni, in barba al fatto che questi milioni risparmiati, grazie a una gestione oculata, andranno poi riversati nei bilanci delle Ulss venete, per permettere l’acquisto di farmaci, dispositivi e migliorare le prestazioni agli utenti”.
“Se fossero loro al governo – conclude Pan – davvero avrebbero votato contro? La sanità è un bene di tutti a prescindere dal colore politico; almeno, per noi della Lega è così. Trovo irresponsabile che Pd e Movimento 5 Stelle abbiano votato negativamente, bocciando i risparmi della sanità veneta e un’attenta gestione, e quindi contro la loro nuova distribuzione per migliorare i servizi ai pazienti. Un voto politico strumentale, incommentabile e contrario al bene dei veneti e della Regione”.