A seguito delle polemiche delle scorse settimane sollevate da Fidenzio Davò di Liberi a Destra, riguardo ad un tratto a bordo strada di via Roma, dove erano presenti diversi sanpietrini sollevati che avrebbero potuto rivelarsi pericolosi per biciclette, monopattini o con i tacchi, venerdì scorso è stata pubblicata un’ordinanza che indica il 30 giugno come data di termine dei lavori di ripristino della pavimentazione in porfido. Le dichiarazioni di Davò qui presenti https://www.altovicentinonline.it/thiene-e-dintorni/thiene-buche-e-ciottoli-in-via-roma-davo-pericolo-per-bimbi-e-anziani-in-bici-aspettate-che-si-facciano-male/ hanno suscitato parecchio nervosismo in amministrazione, da chi sostiene che ‘non si possa essere ovunque’ a chi ritiene che quei ciottoli non fossero poi un così grave problema, tanto da finire su un giornale. Fatto sta che nella giornata di venerdì 23, sul sito del Comune di Thiene, è apparsa l’ordinanza che informava i cittadini dell’inizio dei lavori previsti dal 26 fino al 30 giugno, con istituzione del divieto di sosta con rimozione 7:30-19:00 su ambo i lati di via Roma, ogni giorno, nel tratto dell’intervento compreso tra l’intersezione con Corso Garibaldi e Piazzetta Rossi. I pedoni hanno accesso ad un passaggio protetto ed in sicurezza in via Roma nel tratto interessato dai lavori. “Abbiamo provveduto il prima possibile a gestire la situazione sollevata per via Roma e ci siamo occupati di rimuovere anche le panchine in Galleria, anche se non di nostra competenza perché privata. – dichiara Alberto Vecelli, ex presidente comitato del centro, ora consigliere delegato ai comitati di quartiere del Comune. – Cerchiamo di essere il più possibile a disposizione dei cittadini e, per rendere il tutto più veloce, ricordo la possibilità di segnalare eventuali problematiche nell’apposita sezione web del Comune”.
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