Si è concluso sabato 27 maggio il primo ciclo di appuntamenti proposti da Esploramente. La neonata associazione creata dalla volontà di un gruppo di genitori ed educatori si è fatta portavoce del Reggio Emilia Approach, una filosofia educativa fondata sull’immagine di un bambino con grandi potenzialità e portatore di diritti, che apprende attraverso i cento linguaggi dotazione biologica di tutti gli esseri umani che si sviluppa e cresce attraverso la relazione con gli altri.
Obiettivo dell’associazione è favorire processi di cambiamento nella cultura educativa e scolastica allineandola alle nuove esigenze degli studenti di oggi e contribuire alla formazione della società futura.
Lo scorso mese di maggio l’associazione ha proposto due diverse tipologie di incontro, sul tema “Scuola: come ti vorrei”.
Un incontro per i genitori, ispirato all’informale World Café, dove potersi confrontare liberamente condividendo esperienze, necessità e nuove proposte.
Un incontro dedicato agli insegnanti, presieduto dal Prof. Mario D’Angelo, docente di filosofia al liceo Corradini e all’Università degli studi di Padova e counselor filosofico, incentrato principalmente sulle prospettive auspicabili per il nostro sistema scuola. Presenti al dibattito anche l’Assessore di Thiene Marina Maino, Dirigente Scolastica del liceo Corradini, e la Professoressa associata di Pedagogia sperimentale presso l’Università di Padova Emilia Restiglian.
Nello stesso periodo Esploramente ha proposto alla cittadinanza l’Atelier temporaneo dal titolo: “Thiene attraverso gli occhi dei bambini”. L’Atelier Cittadino rappresenta la proposta dell’associazione per raggiungere bambini e studenti, e al contempo, concretizzare agli occhi degli adulti un ambiente di apprendimento.
L’Atelier quale ambiente di ricerca, sperimentazione e scoperta avvalora e restituisce pari dignità ai molteplici linguaggi di cui ogni essere umano è dotato dalla nascita.
Accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato all’iniziativa in più di trecento, tra bambini e bambine, provenienti dalle scuole primarie di Thiene. Entusiasti dell’esperienza, molti di loro, hanno coinvolto le famiglie tornando nei pomeriggi e nei weekend.
Lo stesso Sindaco Michelusi ha presenziato mostrando curiosità e interesse nei confronti delle attività proposte. Il prossimo obiettivo sarà quello di dare voce direttamente agli studenti che vivono quotidianamente la scuola, affinché raccontino in prima persona come la vorrebbero.
Inoltre, visto il successo dell’Atelier cittadino l’associazione si augura di ottenere la disponibilità di uno spazio pubblico dove allestire un Atelier permanente a disposizione dei giovani cittadini e delle loro famiglie
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