Sempre più giovani si rivolgono alle strutture sociali del territorio e per questo motivo l’amministrazione comunale ha intensificato il sostegno al progetto “Davide & golia” che si sta ritagliando uno spazio fondamentale in supporto a chi richiede aiuto. La fine della pandemia e i suoi effetti a livello psicologico nella popolazione, hanno sottolineato quanto sia importante prendersi cura della salute mentale, soprattutto giovanile, puntando i riflettori sulla sua promozione. Il prolungato stato di ansia, incertezza, sofferenza e isolamento ha messo maggiormente a rischio il benessere psichico con un corollario di insonnie, depressioni e disturbi anche più gravi, che erano già presenti prima dell’arrivo del Covid-19, ma con minor frequenza e diffusione.
“L’attenzione alle situazioni di fragilità è elemento caratterizzante di tutta l’azione dell’assessorato – afferma l’assessore alle politiche sociali maladense Federico Spillare. Nel nostro territorio già da molti anni sono presenti realtà che si occupano di queste tematiche e l’amministrazione con l’intento di dare risposta a tali nuove esigenze ha intensificato il sostegno alle iniziative di prevenzione”.
Un ruolo fondamentale in tal senso lo ricopre il progetto “Davide & Golia”, attivo a Malo fin dal 2008, si tratta di un servizio dell’Associazione Diakonia, che opera in collaborazione e con il sostegno del Comune di Malo, dell’Azienda AULSS 7 Pedemontana e della Parrocchia di Malo. L’obbiettivo principale di questo gruppo, che si ispira ai principi dell’auto-mutuo aiuto, è quello di creare uno spazio di ascolto e di incontro per chi vive un disagio psichico o una difficoltà relazionale, puntando soprattutto a valorizzare il tempo libero e lo scambio di esperienze, interessi e passioni. Il principio base che regge ogni attività del Davide e Golia è la relazione alla pari dove la persona è al centro di tutto. Vengono proposte diverse attività: momenti strutturati e spazi di ascolto sia durante la settimana che nei week end, anche grazie l’aiuto e la presenza dei volontari – facilitatori e di due psicologhe che coordinano le attività, formano i volontari, tengono i contatti con la rete e offrono spazi di ascolto.
Nel corso del 2022 sono state incontrate e accompagnate 69 persone di cui 19 si sono rivolte per la prima volta al servizio a conferma che c’è un’aumentata richiesta di aiuto per problematiche psicologiche (nel 2021 le nuove richieste erano state 12, mentre solo 7 nel 2020).
Attualmente, grazie a 10 giovani volontari debitamente formati, che sono parte fondamentale di questo progetto insieme alle psicologhe coordinatrici Federica Filippi e Claudia Filippi, sono stati incontrati e accolti nel gruppo 9 persone, ragazzi e ragazze, che si incontrano durante la settimana e nel weekend. Essi partecipano alle attività: gruppo parola, passeggiate e uscite, laboratori espressivi, attuando proficue relazioni tra pari che permettono un confronto, un accompagnamento e un sostegno.
“Purtroppo, l’età delle persone che chiedono un aiuto si sta abbassando – lancia l’allarme l’assessore Spillare. – Ci sono sempre più giovani che si trovano ad affrontare momenti di solitudine, ansia e altri disturbi che minano la loro salute mentale. Ciò ha portato all’apertura nel comune di Malo, a partire dal 2021, di un nuovo progetto dedicato proprio alla fascia d’età 18-30 anni, riconoscendo il bisogno dei ragazzi di sperimentarsi in un gruppo di pari. Il progetto “Davide & Golia” è un servizio di altissimo valore inclusivo, Malo è e vuole continuare ad essere una comunità dove c’è spazio per tutti”.
Per chi volesse contattare il gruppo, anche per proporsi come volontario, che sia un giovane o un adulto, può chiamare e scrivere in Whatsapp al numero +393457979788 o mandare una mail a davide.golia.malo@caritas.vicenza.it.