Con la primavera le fontane cittadine tornavano a zampillare, dopo la chiusura invernale volta a scongiurare problemi collegati al gelo.
Quest’anno, tuttavia, la primavera è segnata da una profonda crisi idrica e il risparmio di acqua è un impegno per tutti. Per questo la Giunta Comunale nella seduta del 29 marzo scorso ha disposto la non apertura dell’acqua delle fontane cittadine al fine di limitare il consumo, fatta eccezione per quella antistante il municipio.
La decisione è in linea con l’ordinanza regionale del Presidente della Giunta Regionale n. 20 del 14 marzo 2023 che aveva come oggetto “Carenza di disponibilità nel territorio della Regione Veneto. Azioni regionali a tutela della risorsa idrica.”
Verrà mantenuta l’irrigazione delle aiuole nei giardini antistanti il municipio e in piazza Cesare Battisti e quella nelle fioriere poste lungo Corso Garibaldi, aiuole e fioriere che vengono tutte innaffiate con il sistema a goccia proprio per garantire un limitato consumo di acqua.
Spiega il Sindaco: «Sul sito istituzionale del Comune è stata pubblicizzata l’ordinanza regionale per informare la popolazione circa la necessità di evitare tutti gli sprechi di acqua alla luce della crisi idrica in corso. L’acqua, che è un bene di tutti, è una risorsa preziosa e fondamentale e la sua tutela richiede oggi un’attenzione particolare, volta alla salvaguardia e al risparmio».