E’ proprio il caso di dire ‘da zero a cento’, o meglio ‘da zero a 2+2’. Stiamo parlando delle colonnine elettriche che, da ‘nessuna attiva’ nella città di Thiene, ora passa a ‘due pronte per l’uso’ in tempi record rispetto all’attesa finora sostenuta dal comune. “Nello specifico sono attive quelle in via Don Zigliotto e in p.le Divisione Acqui e ulteriori due infrastrutture di ricarica, in via Rozzampia e via Rasa, per le quali le operazioni di attivazione, potranno essere completate in tempi rapidi”. Ma c’è di più: 14 veicoli potranno ricaricarsi contemporanemente nel comune di Thiene grazie ad un intervento a carico di Enel X, mentre sono in fase di identificazione il posizionamento di ulteriori 3 colonnine come punto di ricarica Fast.

A darne notizia, un comunicato stampa inviato alla nostra redazione da parte di Enel X Way, a seguito e in risposta al nostro articolo pubblicato il 07 gennaio 2023 (https://www.altovicentinonline.it/thiene-e-dintorni/thiene-nessuna-colonnina-elettrica-funzionate-da-mesi-in-citta-zavagnin-colpa-di-enel-x/). realizzato a seguito delle vostre segnalazioni riguardo la mancanza di punti di ricarica per mezzi elettrici in città e dove abbiamo riportato la dichiarazione dell’assessore ai Lavori pubblici e mobilità urbana Nazzareno Zavagnin, il quale ha puntato il dito contro il gestore e lamentandone il grave ritardo. Un ritardo lungo anni, partito con lo sposalizio del 30 gennaio 2019 tramite la delibera n.25 che approvava la convenzione per 4 postazioni, successivamente diventate 7.

Enel X Way scende quindi in campo attraverso un comunicato, che pubblichiamo di seguito, dove rinnova l’interesse dell’azienda verso questa convenzione di durata totale di 8 anni, dove elenca le azioni da poco compiute ed evidenzia l’obbiettivo aziendale di creare capillarità del servizio per lo sviluppo della mobilità elettrica.

 

Comunicato da parte di Enel X Way a cura della Responsabile Enel Relazioni con i Media Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, Serena Nordio

THIENE (VI), 13 gennaio 2023 – In riferimento all’attivazione di infrastrutture di ricarica nel comune di Thiene, Enel X Way desidera innanzitutto sottolineare il proprio impegno a favore dello sviluppo della mobilità elettrica con l’obiettivo di favorire la capillarità del servizio sempre più performante: già oggi in Italia sono attivi oltre 16.000 punti di ricarica pubblica interconnessi e funzionanti attraverso una piattaforma integrata nonché e alimentati esclusivamente con energia prodotta da fonti rinnovabili.

Tale impegno viene riconfermato anche nei confronti della Città di Thiene dove Enel X Way ha previsto l’installazione di 7 infrastrutture di ricarica diffuse nel territorio comunale nonché di una colonnina cosiddetta Fast in grado di offrire un servizio di ricarica particolarmente rapido.

Enel X Way ha prontamente avviato le attività di predisposizione delle infrastrutture e già oggi sono attive e disponibili due infrastrutture di ricarica, nello specifico quelle in via Don Zigliotto e in p.le Divisione Acqui. Si tratta di infrastrutture dotate ciascuna di 2 punti di ricarica e dunque in grado di offrire servizio a 4 autoveicoli contemporaneamente. Ulteriori 2 infrastrutture di ricarica, poste in VIA ROZZAMPIA e VIA RASA, per le quali si conta di completare le operazioni di attivazione in tempi rapidi.

L’Azienda ha inoltre in corso le necessarie interlocuzioni con l’Amministrazione comunale per identificare il posizionamento di ulteriori 3 colonnine e del punto di ricarica Fast. Al termine dell’intervento, completamente a carico di Enel X Way, la città di Thiene potrà contare su una rete di infrastrutture in grado di soddisfare in contemporanea le esigenze di 14 autoveicoli.

Le infrastrutture di ricarica di Enel X Way, come quelle di molti altri operatori, sono interoperabili e consentono il roaming, ovvero la possibilità di ricaricarsi alle colonnine Enel X Way, anche avendo altri abbonamenti. Allo stesso modo con l’app di Enel X Way è possibile ricaricarsi alle colonnine di altri operatori, indicati nel l’app stessa.

Laura San Brunone

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia