A tutti i “bevilettori” (vi piace questa definizione?)di thieneonline un semplice e provocatorio consiglio alternativo (o integrativo) al prossimo Vinitaly: Vinnatur.
Giunta alla sua decima (!) edizione la kermesse enologica dedicata ai vini naturali, artigianali biologici o biodinamici, organizzata dal vulcanico Angiolino Maule e realizzata nel suggestivo contesto di Villa Favorita a Saregoinizierà sabato 9 Aprile e durerà per tre giorni chiudendo lunedì 11 aprile.
Esposti quasi 150 produttoridi vino di ben 9 nazioni diverse e anche se non c’è confronto con i numeri di Vinitaly, sono tutti di altissima qualità legati dalla comune filosofia produttiva: quella di bandire dal vigneto e dalla cantina qualsiasi additivo chimico di sintesi. Niente diserbanti, niente anticrittogamici in vigna.Pochissima o nessun aggiunta di solforosa ( quella che provoca il cerchio alla testa) in cantina. Si produce uva e vino solo “secondo natura”. Il risultato? Assaggiare per credere. I vini seppur non sempre semplici da capire sono comunque di un’incredibile espressività. Nascosta sotto la loro apparente rusticità si cela un’intrigante complessità che a lungo andare conquista. Un fenomeno quello dei vini naturali non sempre semplice da definire che sta, per fortuna, superando il rischio della semplice moda e grazie ad una notorietà sempre più diffusa sta superando l’antipatica definizione di “vini di nicchia”Apprezzati, dai cultori del genere, anche i non secondari aspetti salutistici ( anche se stiamo comunque parlando di una bevanda alcolica). Minori contenuti di solforosa ed additivi dona infatti al vino miglior digeribilità.
Sostenitori anche tra gli ecologisti, perché l’agricoltura biodinamica applicata alla viticoltura dei vini naturali fa della sostenibilità l’idea fondante dove al centro delle problematiche sta il giusto rapporto tra uomo e natura.
Vinnatur è un’occasione originale quindi da non perdere anche perché è un evento più vicino a noi, senza problemi di parcheggio, (grazie ad un bus navetta); economico nell’accesso (solo 20 €),Dove in un contesto bello e storico ( Villa Favorita) molto diverso dal capannone di una fiera addobbato in luccicanti e fuorvianti stand si hala possibilità di incontrare tanti produttori semplici e disponibili.
Alberto Brazzale
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