Un gruppo di una ventina di volontari ha deciso di mettersi in gioco in prima persona, sporcandosi le mani per pulire strade, aiuole, parchi, piste ciclabili e altri spazi maranesi. Sono i “Custodi del decoro”, una nuova iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Marano Vicentino, dedicata alla cura e al decoro del paese. È lo sviluppo di una precedente iniziativa, “Adotta un’aiuola”, grazie alla quale la cittadinanza si è presa cura negli anni degli spazi verdi pubblici di Marano Vicentino, tramite una apposita convenzione. Ora il progetto vede l’intervento mirato dei volontari su spazi pubblici in attività di sfalcio e contenimento di siepi. Ma non solo: qualche mese fa i volontari hanno tinteggiato alcuni muri esterni della palestra comunale che erano stati imbrattati con scritte e disegni. Le attività dei volontari sono coordinate dall’ufficio Tecnico comunale, e tramite un apposito regolamento.
I “Custodi del decoro”, la maggior parte cittadini pensionati, hanno risposto con entusiasmo alla chiamata dell’amministrazione circa la responsabilità della partecipazione nel garantire la cura e il decoro cittadino, e il successivo mantenimento, consapevoli dell’aspetto politico di tale attività. Sono fermamente convinti che sia un preciso compito dei cittadini contribuire al bene comune anche con simili interventi in cui si condividono le proprie competenze e professionalità, facendosi parte attiva in modo partecipato. “È un aiuto fondamentale, specie in questo momento critico sia per la difficoltà a reperire nuovi operai comunali che si aggiungano ai due rimasti, sia per il caro energia che impegna ogni nostra risorsa disponibile”, spiega il Sindaco, Marco Guzzonato, ringraziando i volontari.
Tra gli interventi svolti finora ci sono, ad esempio, la potatura delle siepi del Parco della Solidarietà, la pulizia dell’area antistante la stazione ferroviaria, il taglio delle canne vere in via Marconi, e la sistemazione del verde delle scuole elementari e medie. Da poco sono state consegnate ai volontari casacche celesti perché siano riconoscibili e anche per garantire la loro sicurezza sulle strade. Il progetto “Custodi del decoro” è veicolo di disponibilità, partecipazione e condivisione di buone pratiche, un modo di sentire e vivere il proprio quartiere e il proprio paese nella bellezza.