L’Assessore regionale al lavoro Elena Donazzan è stata oggi in visita all’azienda RIFA 1972 srl di Schio della famiglia Fanchin, impresa leader nel settore della produzione di etichette.
Fondata nel 1972, l’azienda fondata da Rinaldo Fanchin ha festeggiato da poco i cinquant’anni di attività, puntando molto sul welfare aziendale, ha registrato un significativo aumento della produzione (+67% negli ultimi tre anni) nel periodo pandemico.
“Ho apprezzato molto quanto l’azienda abbia a cuore il welfare aziendale e il benessere dei propri lavoratori, ambiti nei quali hanno sostenuto significativi interventi – sottolinea l’Assessore Donazzan -. Si sono resi conto infatti, soprattutto nel periodo del Covid, che il benessere del lavoratore determinava la capacità di essere presenti in azienda. Notevole anche l’investimento che hanno compiuto sui processi organizzativi Kaizen”. “La Regione del Veneto ha scelto di sostenere le imprese negli investimenti legati ai processi organizzativi – prosegue l’Assessore regionale al lavoro – perché siamo convinti che senza investire sulle risorse umane i processi organizzativi non si possono innovare. E questa azienda ne è un esempio virtuoso: investendo sul capitale umano, è riuscita ad aumentare in maniera significativa capacità produttiva e fatturato”.
“La Regione del Veneto è convinta che si debba continuare ad investire sulle trasformazioni dei processi, perché la leva della competizione in Italia si fa sul capitale umano” ha concluso Donazzan che ha apprezzato molto anche il fatto che Rifa sia un’azienda sostenibile dal punto di vista ambientale.