Mentre si consuma l’ennesimo capitolo di un libro infinito che è quello sulla Valdastico Nord, fa notizia la dichiarazione dell’imprenditore e consigliere di minoranza a Thiene Andrea Busin, quarto più votato con ben 171 preferenze alle ultime elezioni nella cittadina vicentina.
“Ci tengo tantissimo a questa strada” – spiega l’amministratore in quota Lega – “e farei di tutto per farla. Basti pensare ad auto e camion che tutti i giorni percorrono la Fricca, quanto consumo di carburante e tempo sarebbe risparmiato. La Valdastico Nord si potrebbe perfino definire un’opera green, se fatta con un certo criterio”.
Parole che si inseriscono in una querelle dove, dopo lo storico sì di Trento di pochi giorni fa che però vorrebbe lo sbocco a Rovereto, è ora la parte vicentina a nutrire dubbi caldeggiando invece lo storico prolungamento verso nord.
“Bisognerà trovare uno soluzione” – chiosa Busin – “perchè a mio avviso la Valdastico è un’opera ancora più utile e necessaria della Pedemontana”.
di Redazione AltoVicentinOnline
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