“La vita mi ha insegnato a essere libera e senza paura, nonostante io sia la più vecchia d’Europa obbligata alla scorta per tutti gli insulti e gli improperi e le minacce di morte che mi vengono fatte anche perché sono vax, e non ‘no vax’”. Lo dice la senatrice a vita Liliana Segre al Primo forum nazionale delle Donne ebree d’Italia e aggiunge: “I ‘no vax’ mi accusano di colpe terribili verso la società e non più tardi di ieri mi è arrivata una maledizione così forte, firmata, per cui, una volta tanto, farò causa a questa persona“.
E la senatrice a vita conclude: “Adesso chi si firma lo denuncio, è anche di cattivo gusto augurarmi la morte a 92 anni“.
“Esprimo la ferma condanna per le vili e gravi minacce rivolte da No Vax a Liliana Segre”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, manifestando solidarietà e vicinanza alla senatrice. “Ho sentito immediatamente il prefetto di Milano”, ha proseguito il titolare del Viminale “che mi ha assicurato massima attenzione nei confronti di questo episodio che si aggiunge ad altre precedenti minacce che hanno portato all’assegnazione della scorta alla senatrice Segre”.