Lungo tutta la catena alimentare gli agricoltori, gli allevatori, gli addetti alla trasformazione, i rivenditori e ogni altro operatore del settore alimentare (OSA) utilizzano numerose procedure operative per garantire la sicurezza degli alimenti. In generale queste procedure sono dette “buone pratiche di produzione”.
Queste pratiche, insieme all’applicazione dei principi del sistema dell’analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo (HACCP), hanno contribuito in maniera significativa a garantire ed incrementare la sicurezza delle produzioni alimentari.
Tuttavia, non bisogna dimenticare che la catena alimentare include anche fasi che riguardano più da vicino il consumatore come l’acquisto, il trasporto a casa, la conservazione, la preparazione e consumo del cibo. L’idoneità al consumo degli alimenti, infatti, può essere spesso pregiudicata proprio da errori commessi durante questi momenti.
Adottare, dunque “buone pratiche igieniche“, sia fuori sia in casa, può proteggere il consumatore dalla contaminazione microbica degli alimenti e dalle malattie a trasmissione alimentare.
Il primo passo consiste nel prestare la massima attenzione alle corrette modalità di conservazione, preparazione e consumo secondo quanto indicato nell’etichetta presente sulla confezione.
L’etichettatura rappresenta il sistema attraverso cui gli OSA, responsabili secondo le norme previste dall’Unione Europea delle informazioni in essa contenute, entrano in contatto diretto con i consumatori, fornendo loro tutte le notizie necessarie per un utilizzo sicuro di prodotti e alimenti.
Le norme hanno consentito nel tempo di arrivare ad una etichettatura contenente sempre informazioni chiare e corrette, in grado di non indurre in errore sulle caratteristiche, le proprietà o gli effetti dei prodotti acquistati.
L’etichetta è dunque un elemento prezioso ed è necessario leggere sempre in modo scrupoloso tutte le indicazioni riportate in essa per il consumo di qualsiasi tipo di alimento confezionato.
Oltre alle indicazioni riportate in etichetta è bene osservare alcune norme igieniche che si rivelano fondamentali per la prevenzione delle tossinfezioni alimentari.
In cucina
- Pulisci le superfici, lavati le mani
- lava spesso le mani durante la preparazione dei cibi e la manipolazione degli alimenti
- pulisci frequentemente tutte le superfici e i materiali che vengono a contatto con gli alimenti, come utensili, piccoli elettrodomestici, frigoriferi, strofinacci e spugnette, utilizzando strofinacci diversi per asciugare mani e stoviglie, usa anche spugnette diverse per pulire i piani di lavoro e per lavare le stoviglie.
- Cuoci bene gli alimenti
- è fondamentale cuocere bene gli alimenti seguendo le indicazioni del produttore riportate in etichetta, in particolare per la carne insaccata
- è bene non preparare con troppo anticipo gli alimenti da consumare cotti e in ogni caso conservarli in frigo e riscaldarli ad alta temperatura prima del consumo
- non lasciare i cibi deperibili a temperatura ambiente e rispettare la temperatura di conservazione riportata in etichetta.
- Conserva correttamente gli alimenti
- i cibi crudi e quelli cotti o pronti per il consumo non devono mai entrare in contatto
- è importante conservare in frigorifero gli alimenti crudi, cotti e pronti al consumo, in modo separato e all’interno di contenitori chiusi.
- Conserva correttamente alimenti congelati/surgelati
- è indispensabile attenersi alle norme di preparazione dell’alimento riportate sulla confezione, che normalmente comportano la cottura prima del consumo
- non lasciare i cibi deperibili a temperatura ambiente e rispetta la temperatura di conservazione riportata in etichetta.
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