C’è grande attesa a Schio dove l’ambito traguardo di trasformare il vecchio campo da calcio dei Salesiani in una funzionale struttura con manto sintetico, sta per diventare una realtà. Meglio, il campo è già in sintetico da qualche tempo ma domani ci sarà l’inaugurazione ufficiale e a tenere a battesimo questa nuova partenza ci sarà perfino lui, il ‘Divin Codino’.
Allergico da sempre alle luci della ribalta e sempre attento a centellinare la presenza pubblica in controtendenza rispetto ad uno star system dove l’imperativo e apparire, Roberto Baggio è sempre comunque amatissimo ed è emblematico che sia proprio lui a tagliare il nastro in questa piccola arena sportiva che accoglie oltre 500 atleti.
L’evento, organizzato dalla Pgs Concordia Calcio con l’Istituto Salesiano don Bosco, si inserisce nei festeggiamenti per i 120 anni dell’Istituto che, grazie al fattivo contributo di alcuni partner privati e il decisivo supporto dell’Amministrazione Orsi, ha trasformato così un terreno sabbioso e al limite della praticabilità specie in caso di maltempo, in un campo fiore all’occhiello dell’orgogliosa società neroverde che potrà contare anche su una nuova – e meno impattante – illuminazione a led.
Soddisfazione anche per la prestigiosa presenza di uno degli sportivi più seguiti e ammirati di sempre: per Baggio, che presenzierà alla cerimonia attorno alle 16, quella di Schio sarà anche l’occasione per una visita al centro servizi Abilè, dove per la necessità di ampliare e riammodernare la struttura dedicata a persone con disabilità, si è pensato ad una raccolta fondi con il campione vicentino come testimonial.
Cuore grande e grande sensibilità verso il mondo della fragilità oltre che quello dei giovani, ragione per cui, stavolta in municipio, il calciatore originario di Caldogno riceverà dal Sindaco Valter Orsi e dall’Assessore allo Sport Aldo Munarini il premio ‘Amico di Schio’.
C’è da giuraci: sarà una grande giornata di festa e di emozioni sane quella di domani. Valori che travalicano lo sport e toccano l’uomo riempiendo di contenuti una struttura che senza di esso rimarrebbe solo, pur bella, una scatola vuota: l’uomo e quindi il ragazzo dinamico, ottimista e portatore di gioia dello stare insieme. Come in una grande famiglia.
di Redazione AltoVicentinOnline