È successo poco dopo le 22 di ieri sera, lunedì 17 ottobre, quando un forte boato ha squarciato il silenzio di quell’ora. Un rumore simile ad uno ‘scoppio’ secondo le tante testimonianze di chi, soprattutto nell’alto vicentino, è stato spaventato dall’improvviso frastuono.
In molti, in particolare da Marano Vicentino sino a Santorso, Piovene Rocchette ma anche Caltrano, si sono subito riversati nei social in cerca di conferme e soprattutto di capire la causa di tale rumore, destando così la curiosità di chi, vuoi per i rumori della tv, vuoi perché comprensibilmente appisolato, non si era accorto di nulla.
Anche se la momento, va precisato, non ci sono conferme da parte dell’Areonautica Militare, l’ipotesi più accreditata è quella del passaggio di uno o più velivoli militari che superando il muro del suono, avrebbero causato il cosiddetto ‘boom sonico’ che si verifica quando un aeroplano vola a velocità superiore a quella del suono in aria.
Un’ipotesi in linea con altri episodi simili accaduti anche nel fine settimana e in questo caso comunicati fonti della Difesa – due Eurofighters del 51esimo stormo di Istrana – anche se l’ora di ieri è sembrata quantomeno insolita per ‘normali’ esercitazioni.
E in attesa di conferme, una certezza già c’è: non si sarebbe trattato di uno scoppio di un meteorite, dato che secondo le segnalazioni ricevute, allo scoppio non si sarebbero accompagnate scie luminose o altri fenomeni assimilabili all’evento naturale.
di Redazione AltoVicentinOnline