“Abbiamo deciso di recuperare 10 milioni di euro per destinarli alle categorie economiche che oggi stanno più soffrendo, artigianato e commercio. Ne sono nati due bandi che saranno aperti a settembre e serviranno a sostenere il rilancio delle nostre piccole imprese e dei centri. Sono bandi che nascono dalla condivisione di esigenze e preoccupazioni con il mondo degli artigiani e dei commercianti, ai quali, in questo modo, diamo una risposta concreta”. Così l’assessore regionale allo sviluppo economico del Veneto Roberto Marcato, inquadra i due nuovi bandi per investimenti per 10 milioni di euro destinati a imprese artigiane e ai distretti del commercio illustrati questa mattina alla stampa. “Vorrei sottolineare che sono interventi che non avevamo previsto- sottolinea Marcato- ma abbiamo voluto metterli in campo per sostenere le nostre imprese in questo momento di difficoltà, accentuato dall’aumento dei costi energetici e delle materie prime. Una risposta concreta alla quale seguiranno altri provvedimenti, sempre di concerto con il mondo delle categorie”.
Il primo bando, “Il Veneto Artigiano. anno 2022”, con cinque milioni di euro, vuole supportare la competitività delle imprese artigiane incentivandone gli investimenti in ambito produttivo. L’obiettivo “è alimentare i processi di crescita a fronte dell’attuale scenario economico, valorizzare le caratteristiche e incrementare la capacità di innovare e affrontare nuove sfide delle imprese artigiane, mediante la promozione di nuove soluzioni, tecnologiche ed organizzative”. Il secondo bando è destinato a finanziare progetti di rigenerazione urbana e ripresa economica nell’ambito dei nuovi 20 distretti del commercio riconosciuti dalla Regione: 17 individuati e riconosciuti nel 2021 e tre che non hanno ancora avuto la possibilità di ricevere un contributo. Anche qui la dotazione finanziaria è di cinque milioni di euro per progetti di rigenerazione e riqualificazione urbana e transizione green, innovazione, digitalizzazione dell’offerta commerciale e risparmio energetico nonché per iniziative di comunicazione e animazione del territorio e di miglioramento dei servizi legati all’accoglienza turistica. Il contributo a fondo perduto, fino a 200.000 euro per i Distretti urbani e a 350.000 euro per i distretti territoriali, comprendenti più di un Comune, sarà assegnato sulla base di una graduatoria a punteggio che vedrà premiati i progetti più meritevoli e originali. Nel caso del bando destinato agli artigiani l’assegnazione dei contributi avverrà sulla base di una graduatoria di merito e le domande dovranno essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica dalle 10 del 6 settembre alle 12 del 29 settembre. Per l’altro bando le domande di finanziamento dovranno essere presentate dai Comuni entro il 26 settembre.