Voglio annunciarvi che questa sera rassegnerò le mie dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica. Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico. La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più». Queste le comunicazioni del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al Consiglio dei Ministri.
Le reazioni
«Draghi ha fatto bene, rispettando le Istituzioni: non si fa finta di nulla dopo il voto di oggi. I grillini hanno fatto male al Paese anche stavolta. Noi lavoriamo per un Draghi-Bis da qui ai prossimi mesi per finire il lavoro su Pnrr, legge di Bilancio e situazione ucraina». Così il leader di Italia viva Matteo Renzi sui social.
«Se cade il governo Draghi, l’Italia sarà il terzo Paese che entra dopo Francia e Gran Bretagna in una situazione di profonda difficoltà. Il mio appello accorato è che nei prossimi giorni si sia in grado di tovare le motivazioni per dare fiducia al governo Draghi». Lo ha detto Enrico Letta al convegno Il commercio internazionale nel nuovo scenario della globalizzazione della Fondazione Aristide Merloni a Portonovo.
MATTARELLA RESPINGE LE DIMISSIONI
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa sera al Palazzo del Quirinale il presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, il quale ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto. Il presidente della Repubblica non ha accolto le dimissioni e ha invitato il presidente del Consiglio a presentarsi al Parlamento per rendere comunicazioni, affinché si effettui, nella sede propria, una valutazione della situazione che si è determinata a seguito degli esiti della seduta svoltasi oggi presso il Senato della Repubblica”. Così una nota del Quirinale.