Timbrava il cartellino dell’entrata in servizio e poi usciva per andare a giocare a calcetto con i colleghi: per questo motivo un vigile urbano del Comune di Venezia e’ stato rinviato a giudizio per truffa aggravata.

Il Comune di Venezia si e’ costituito parte civile nel processo contro il proprio dipendente. Secondo l’inchiesta, il vigile, un vice commissario, sarebbe arrivato a chiedere il cambio dei turni di servizio per farli coincidere con gli ‘impegni’ sportivi. (ansa)

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia