Si ricordava di aver letto di quella recinzione rubata dalla scuola media di Zugliano in pieno centro del paese. Nel giro di poche ore, di notte. Stamattina, quando ha visto quel furgone bianco con targa serba da cui fuoriusciva della recinzione in ferro non ha perso tempo.
Ha telefonato al 113 ed ha fatto venire nella frazione di Bertesina di Vicenza gli agenti che hanno recuperato refurtiva, denunciando a piede libero il presunto ricettatore. Ecco com’è stata trovata stamattina a Vicenza, la recinzione trafugata la settimana scorsa dalla piazza di Zugliano, dove nel giro di poche ore, i ladri l’avevano smontata pezzo dopo pezzo, svitando bulloni e portando a termine un lavoro così audace da lasciare con un palmo di naso gli abitanti del paese.
A segnalare il furgone sospetto, ora sotto sequestro, è stato un autista di Aim, che ha consentito agli investigatori della Polizia di Stato di bloccare il serbo di 56 anni, che nega di essere l’autore del furto. ‘Non sono stato io – ha detto l’indagato ai poliziotti – nei giorni scorsi, ho prestato il mio furgone ad un connazionale che me lo aveva chiesto. Non so cosa ne abbia fatto, io gliel’ho prestato e poi lui mi ha detto che gli serviva una mano per portare tutta quella recinzione in Serbia. Non sapevo l’avesse rubata. Io non c’entro niente’.
Il racconto risulta poco convincente agli agenti della questura vicentina, che stanno cercando di ricostruire i fatti con precisione. In mattinata, un geometra del comune di Zugliano si è recato a Vicenza per il riconoscimento del materiale e per capire se ne manchi da quello recuperato.
di Redazione Thiene on line