Nel 2018, durante delle operazioni di inventario, l’allora tirocinante del Servizio Cultura Tommaso Scanu contribuì a scoprire la velatio di San Francesco, di cui si erano perse le tracce almeno da fine 800. A ‘velare’ la statua della Madonna con il Bambino sull’altare della Concezione di Maria Vergine nella navata laterale è una pregevole tela settecentesca raffigurante l’Immacolata Concezione, che grazie a un particolare meccanismo inserito nel basamento dell’altare poteva essere sollevata o abbassata rivelando la statua in determinati periodi del calendario liturgico.
Nei giorni scorsi Scanu ‘è ritornato’ in città per consegnare al Sindaco Valter Orsi la sua tesi di laurea in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici dedicata alle ‘Notizie reliquiarie in San Francesco a Schio – Genesi, sviluppo e modalità del culto dei corpi dei Santi’. Il giovane di Marano Vicentino ha conseguito la laurea magistrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia dopo la laurea triennale in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali con una tesi dedicata proprio a ‘La velatio devozionale in San Francesco’. Entrambe le tesi sono state elaborate dopo un periodo di tirocinio al Servizio Cultura.
“Gli studi condotti dal dottor Scanu sono preziosi per far conoscere la storia della nostra chiesa quattrocentesca” – ha detto Orsi -. “Siamo molto soddisfatti, poi, di vedere come le esperienze di tirocinio nei nostri uffici siano altamente formative per i laureandi e altrettanto arricchenti per la nostra città”.