Pnrr, bandi ministeriali, regionali e provinciali per un ampio spettro di opportunità che l’Amministrazione Comunale di Malo vuole cogliere con l’obiettivo di dare al paese una svolta finanziando nuove infrastrutture e servizi.
È di ben 12 milioni e 427 mila euro infatti il valore totale delle opere interessate nella quale il Comune ha avviato l’iter in 15 distinti bandi.
Cinque sono inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) tra cui spicca la nuova palestra della Scuola Media Rigotti per un intervento previsto di 3 milioni e 40 mila euro. La Giunta comunale ha infatti valutato di dotare la scuola cittadina, inaugurata nel 2018, di un moderno impianto sportivo coperto che possa rispondere per spazi e dotazioni alle necessità della popolazione scolastica e nelle ore pomeridiane e serali al mondo associazionistico maladense.
Un progetto di ampia portata che ha già ottenuto una prima approvazione rientrando nella graduatoria delle opere da finanziare.
Nei primi elenchi diffusi dagli enti competenti all’istruttoria di assegnazione dei contributi sono stati inseriti anche i lavori per l’ampliamento dell’Asilo comunale di via Don Brizzi, per un valore complessivo di 456 mila euro e la realizzazione della sede del Centro Educativo Occupazionale Diurno per un importo di 715 mila euro.
Risposte sono attese invece per l’integrazione e sostituzione di cassonetti e campane rifiuti dell’Alto Vicentino Ambiente ed interventi di messa in sicurezza di alcune aree franose del Paese per un valore di 275 mila euro.
Un’attenzione particolare è stata poi posta dalla Giunta Marsetti per il finanziamento dell’ampliamento della rete ciclabile di collegamento verso le frazioni ed i paesi limitrofi: spicca in particolare il progetto di connessione tra Malo e la frazione di Molina di Malo, un’opera attesa per un valore complessivo di 3 milioni e 50 mila euro, suddivisa in tre stralci funzionali per tre distinti finanziamenti, tra cui il primo che interessa la progettazione con un bando emesso dalla Provincia di Vicenza.
Nell’ambito della rigenerazione urbana, in una progettualità più ampia che riguarda l’unione di Vicenza e Schio, Malo si è fatta promotrice della sinergia per il finanziamento della ciclabile intercomunale che unisce Malo, Monte di Malo e San Vito di Leguzzano mentre un ulteriore bando potrebbe finanziare la ciclabile lungo il torrente Timonchio in direzione Marano-Schio ed alcuni tratti della stessa.
Nel capitolo di efficientamento energetico invece degli edifici pubblici e di relamping della rete di illuminazione pubblica con il passaggio a led, per interventi che vanno nella direzione di un risparmio economico ed un contributo all’ambiente, il Comune di Malo ha partecipato ad uno specifico bando ministeriale: ultima ma non meno importante, l’adesione degli Uffici comunali al bando per l’acquisto di arredi per utilizzo sociale (20 mila euro), per arredi ed attrezzature da destinare al CEOD (200 mila euro) e per acquisto di mezzi attraverso un bando specifico della Regione Veneto.
di Redazione AltoVicentinOnline