Continuano le soddisfazioni per Raffaella Calgaro e per il suo libro ‘Tutta un’altra storia: la Grande Guerra raccontata dalle donne e dai bambini’, l’ultima fatica della scrittrice e insegnante originaria di Cogollo che dopo aver suscitato l’interesse di molti istituti scolastici e di molte amministrazioni comunali non solo del comprensorio, è approdata nelle stanze del Senato.
L’invito a presentare il testo edito da Marcianum Press che vuole offrire una diversa chiave di lettura di un evento bellico che ha segnato profondamente soprattutto l’Alto Vicentino e l’Altopiano dei Sette Comuni, è arrivato dalla senatrice di IV Daniela Sbrollini, da sempre molto vicina alle istanze sociali e culturali del territorio. Un presentazione che la docente appassionata di storia locale ha potuto così tenere martedì 25 maggio nella Sala ‘Caduti di Nassiriya’ a Palazzo Madama, moderata dalla Professoressa Marilisa Munari.
Un’ulteriore occasione per raccontare uno spaccato di vita delle nostre terre non più coi toni a volte vagamente retorici di una storia fatta dai grandi nomi, ma quella più semplice di donne che furono non solo fulcro delle famiglie orfane di padri e mariti, ma vero e proprio punto di riferimento per le comunità spesso costrette al calvario del profugato.
Questo senza dimenticare lo sguardo innocente dei bambini, vittime due volte della barbarie di un conflitto e dell’esasperazione sociale di un periodo che ha inevitabilmente tolto ai più le gioie e l’innocenza della loro tenera età.
“Ricorre oggi la Giornata Internazionale dei Minori Scomparsi” – racconta a margine dell’iniziativa la senatrice vicentina Daniela Sbrollini – “quale migliore occasione per parlare di quelli inghiottiti dall’orrore di un conflitto che ha segnato il vicentino e a cui l’autrice del saggio ha saputo dare voce con grande sensibilità. La ringrazio per il dono che ci ha fatto con la sua opera di ricerca che vale come preziosa testimonianza anche per i nostri giovani”.
M.Z.
Stampa questa notizia
