L’impennata dei costi delle materie prime e la grande difficoltà nel reperirle ha causato la momentanea sospensione dei lavori della realizzazione della nuova scuola primaria unitaria. A darne notizia, il comune di Zanè che ha spiegato: ‘Non è un problema che riguarda solo il cantiere della nostra nuova scuola, ma come leggiamo quasi quotidianamente nei giornali, coinvolge l’Italia e il mondo intero anche a causa dell’aumento costante delle spese per l’energia, cioè gas ed energia elettrica’. A causa di questi aumenti e l’incertezza futura in vari settori, non ultimo quello dell’edilizia, molte imprese rinunciano a partecipare a gare di appalto o fermano cantieri già aperti in attesa di una stabilizzazione dei prezzi. Altre, per poter proseguire i lavori su appalti vinti quando le materie prime avevano un costo decisamente inferiore, sono costrette a richiedere dei ristori’.

Insomma, una situazione che la fotocopia di quella che vivono molti altri comuni italiani, che vedono bloccare i lavori con interi cantieri aperti.

‘Nella ricerca di un rimedio a questa difficile situazione il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili  ha preso sinora limitati provvedimenti. Sono stati emanati vari decreti riguardanti il rincaro di alcuni prodotti prevedendo un meccanismo che consente solo una compensazione dei lavori già eseguiti nel primo e secondo semestre 2021 e primo semestre 2022 – continua l’amministrazione di Zanè – . In sostanza viene stabilito di riconoscere per legge una compensazione alle ditte appaltatrici solo sui lavori eseguiti senza, al momento, permettere alle stazioni appaltanti di poter procedere ad un riequilibrio del contratto in essere tramite una variante che preveda una revisione dei prezzi contrattuali anche e soprattutto per i lavori ancora da eseguire’.

Questa attuale impostazione normativa rende di fatto scontato che la ditta appaltatrice non può proseguire i lavori sopportando i nuovi costi imposti dal mercato.

E’ per tale motivo –  conclude il consigliere delegato ai lavori pubblici Luca Carretta – che i lavori nel cantiere della nuova scuola sono al momento sospesi in accordo con la ditta appaltatrice per la necessità di “redigere una perizia di variante in corso d’opera per la definizione di scelte tecniche ed economiche” (tale è la motivazione riportata nel verbale di sospensione da parte del Direttore dei Lavori). Si è certamente consapevoli che questa situazione, indipendentemente dalla nostra volontà, potrebbe comportare un aumento del costo finale dell’opera e sui tempi di consegna previsti.

di Redazione AltovicentinOnline

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