Dopo le vicende giudiziarie, non c’è pace per il Sindaco di Cogollo, Piergildo Capovilla, costretto a fare i conti stavolta con l’addio di due componenti della sua maggioranza che proprio durante l’ultimo consiglio comunale hanno annunciato la creazione di un gruppo consiliare autonomo.

A staccarsi dalla compagine di ‘Rinasci Cogollo’, precisando subito però che non si tratta di una scelta legata alle vicende per cui risulta indagato il primo cittadino, sono Sofia Zordan e Diego Dal Santo: la prima è stata Vicesindaco e Assessore a Cultura, Istruzione e Sociale nel primo mandato Capovilla e con l’ultima tornata elettorale, nonostante un record storico di preferenze personali che ha superato quota duecento, è entrata in Consiglio ma non in Giunta. Sorte non diversa per il secondo, Assessore allo Sport, Associazioni, Manifestazioni ed Eventi nel primo mandato Capovilla: risultato terzo per numero di preferenze, anch’esso però escluso dalla stanza dei bottoni.

‘Cogollo Civica’, questo il nome della nuova formazione che porta di fatto la maggioranza a ‘contarsi’, in un pallottoliere dove potrà ora imporsi solo per un voto. “Credo che sia ora di superare le logiche di contrapposizione ideologico-politiche” – spiega l’ex Vicesindaco – “che hanno caratterizzato Cogollo negli ultimi decenni. Occorre mettersi al servizio della cittadinanza in modo civico: non mi piace chi si pone con pregiudizi e magari differenzia i trattamenti a seconda del fatto che si abbia a che fare con un sostenitore o un avversario. Questo è lo spirito con cui ho sempre cercato di darmi da fare, dalla proficua collaborazione con la scuola, alle iniziative culturali fino al sostegno alle persone in difficoltà”.

Un approccio sobrio, ma deciso quello di Sofia Zordan che non ha mai voluto attaccare frontalmente il primo cittadino, benché in paese non siano stati pochi quelli che hanno rinfacciato a Capovilla un atteggiamento scarsamente riconoscente non solo per l’apporto elettorale ma anche per il contributo valoriale di donna responsabilmente impegnata nel suo ruolo di amministratrice attenta e presente spesso anche sostituendo il primo cittadino in svariate occasioni pubbliche di rilievo.

“Svolgeremo un attento e costruttivo lavoro in Consiglio Comunale” – aggiunge Dal Santo, di poche parole ma concreto – “e quando il Sindaco promuoverà iniziative condivisibili non faremo mancare il nostro sostegno così come non mancheranno delle critiche nel caso di proposte inopportune, una per tutte l’ingiustificato aumento dell’IMU votato dalla maggioranza l’anno scorso, che ci ha visto nettamente contrari”.

I due consiglieri, ad ogni modo, sgombrano il campo da illazioni e ci tengono a precisare che non ci saranno ribaltoni o cambi di fronte con la minoranza di ‘Viviamo Cogollo’: “Noi abbiamo lavorato sodo nel primo mandato Capovilla e abbiamo messo la faccia per la sua riconferma, forse essendo decisivi nell’esito finale del voto che non sarebbe, in nostra assenza, stato lo stesso.

Non abbiamo alcuna intenzione di mettere in discussione la bontà del nostro programma elettorale, ma non abbiamo neanche intenzione di subire decisioni non condivise se non addirittura sconosciute”.

Una scelta di libertà e un segnale alla politica del paese: amministrare come impegno fatto di condivisione e di leale confronto, presupposti venuti meno al punto da portare alla frattura. Un monito, evidentemente, del quale Capovilla e maggioranza tutta non potranno non tenere conto.

di Redazione AltoVicentinOnline

 

 

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia