Negozi e locali pubblici che chiudono, anziani che non hanno più i loro punti di riferimento e per loro non è semplice raggiungere il centro. L’ufficio postale di San Ulderico che chiude, ma soprattutto una linea di trasporto pubblico che non soddisfa le esigenze di residenti sempre più isolati. E’ la fotografia del Tretto descritta da Alex Cioni, coordinatore vicario del Pdl di Schio, che chiede interventi urgenti all’amministrazione comunale, accusandola di essersi disinteressata delle frazioni collinari, che starebbero agonizzando.
‘I disagi per chi risiede nella zona collinare del Tretto aumentano non solo dopo la chiusura dell’ufficio postale di S.Ulderico – spiega Alex Cioni – ma anche per la progressiva chiusura di locali pubblici. Nelle frazioni collinari del Comune di Schio la presenza di esercizi commerciali sono una risorsa, non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista sociale perché svolgono la funzione di veri e propri punti di riferimento per la cittadinanza, costituendo dei fondamentali servizi per le comunità. In questi ultimi anni, sono stati chiusi numerosi esercizi commerciali con le connesse conseguenze negative per i residenti obbligati a spostarsi per acquistare prodotti di vario genere’.
”La realtà del Tretto è una questione obiettivamente complessa, ma che in questi anni è stata affrontata con approssimazione – precisa Cioni – è urgente individuare delle soluzioni immediate finalizzate ad alleviare alcuni problemi, almeno per i residenti più anziani”. Propone all’Amministrazione di rivedere il piano del trasporto pubblico urbano che interessa tutta la zona del Tretto:’ “Penso sia fattibile – conclude Cioni – realizzare un prolungamento delle 3 linee attuali per consentire ai cittadini del Tretto di raggiungere alcuni punti centrali della città con delle fermate supplementari nei pressi del Municipio, dell’ufficio postale che si trova vicino all’agenzia delle Entrate e alla stazione ferroviaria. Per raggiungere questo traguardo, credo sia sufficiente che il percorso delle tre linee già attive prevedano il passaggio in questi punti nevralgici della città prima di terminare la corsa in Piazzale Divisione Acqui”.
di Redazione Thiene on line