Ha patteggiato stamattina, la pena a sei mesi di reclusione Roberto Borgo, il trentenne di Zugliano arrestato sabato sera, con l’accusa di danneggiamento di auto, fuori dal Palaceccato, dove si disputava l’incontro di hockey su rotelle tra la squadra del Thiene e il Valdagno. Una sera di follia da parte di un gruppo di scapestrati, che con cinture con borchie e bastoni avevano colpito delle auto in sosta in via San Gaetano a Thiene e ferito un supporter del Valdagno che aveva dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell’ospedale di Santorso per una frattura al naso.
Gravi fatti di violenza con sei indagati in tutto. Cinque giovani denunciati a piede libero mentre per Borgo era scattato l’arresto perchè trovato anche con un coltello a serramanico addosso, oltre ad un grammo di cocaina. Nei loro confronti, nei prossimi giorni dovrà pronunciarsi la questura che potrebbe emettere il daspo, il provvedimento con cui si impone il divieto di accedere là dove si disputano competizioni sportive.
Dopo i fatti di sabato scorso, si era subito dissociato dal grave episodio il presidente dell’Hockey Thiene, che aveva difeso i tifosi della sua squadra, che era all’interno del palazzetto a guardare il sano sport che andava in scena, mentre fuori, nel parcheggio, si registravano i disordini.
A difendere i sostenitori dell’Hockey Thiene anche l’assessore allo Sport Giampi Michelusi, che aveva definito di fatto di cronaca ‘un episodio isolato’.
di Redazione Thiene on line
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