L’accusa che ha indotto i militari della Guardia di Finanza a sequestrargli una parte dello studio dentistico è quella di non aver completato il ciclo vaccinale: all’appello, secondo l’accusa, mancherebbe l’attestazione della terza dose dell’anticovid. Per questo motivo, mercoledì, i finanzieri della compagnia di Thiene hanno bussato alla porta del dentista Giovanni Bassi, 64 anni, che ha subito i sigilli e risulta indagato per esercizio abusivo della professione, in quanto sospeso dall’ordine dei medici. Il noto professionista si è difeso dichiarando di non essere un no vax, ma che ci sarebbe stato solo un disguido. Che avrebbe solo deciso di rimandare la terza dose per motivi personale. Si tratta di indagini in corso e il provvedimento di sequestro preventivo, che potrebbe essere revocato nelle prossime ore.

di Redazione AltovicentinOnline

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