Il vaccino Novavax è arrivato in Veneto, ma le prenotazioni non sono molte, appena 989. “Pensavo andasse meglio, sembrava che il problema fosse l’Rna messaggero ma il problema era il vaccino evidentemente”, afferma il presidente della Regione Luca Zaia, oggi in conferenza stampa dalla sede della giunta regionale, palazzo Balbi.
Nelle ultime 24 ore in Veneto sono stati individuati 1.253 positivi su 16.552 tamponi, con un’incidenza del 7,57%. I soggetti attualmente positivi sono 56.354, i ricoverati in area medica 1.048 e quelli in terapia intensiva 93. Questi i dati diffusi oggi dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in conferenza stampa da palazzo Balbi. L’Rt è a 0,72, “abbondantemente sotto 1”, l’occupazione dell’area medica è al 10,2% e quella della terapia intensiva al 4,6%. L’incidenza, infine, è di 620,8 casi ogni 100.000 abitanti. “L’algoritmo prevede un dimezzamento dei ricoverati in area medica di qui a sette giorni”, ma “mi sembra anche troppo ottimista”, aggiunge Zaia. “Le curve vanno verso il pianoro, può essere il preludio a un ulteriore crollo o a una piccola risalita”, spiega. L’ondata che si sta concludendo “spero sia l’ultimo giro”, afferma infine Zaia, che però immagina una recrudescenza nel prossimo autunno. “Spero sia marginale, a livello influenzale”, conclude.
(foto repertorio)
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