Non è sfuggito a chi già ieri sera, si è recato in centro ed ha notato qualcosa di diverso e nuovo. L’area importante del Centro Storico ha infatti, una nuova luce notturna, grazie all’opera di riqualificazione avviata nell’ottobre scorso.
«Si tratta – è il commento di Andrea Zorzan, assessore ai Lavori Pubblici – di un intervento atteso che rende il cuore cittadino più bello, grazie all’eliminazione della visione esteticamente non gradevole di luci appese a vecchi cavi che attraversano la strada e alla maggiore uniformità e adeguatezza della luminosità lungo il Corso e via Trieste. E’ un’opera che rende tangibile l’attenzione costante dell’Amministrazione Comunale al Centro Storico».
Nello specifico l’intervento ha interessato tratti di pubblica illuminazione per un totale di circa 35 punti luce situati in via Trieste, nel tratto compreso tra il Bosco dei Preti e Villa Fabris, e in Corso Garibaldi, a partire dall’incrocio con via Trento e fino a via Dante.
In piazza Scalcerle è stato fatto anche il refitting dell’illuminazione dei lampioni storici con la sostituzione delle ottiche, come già eseguito in altre aree del Centro.
A partire dalla settimana prossima di procederà alla rimozione della vecchia illuminazione sospesa con le linee aeree, al momento ancora visibili.
Riqualificazione estetica, risparmio energetico, maggiore efficienza e comfort visivo e miglioramento del contenimento dei costi di manutenzione sono, dunque, gli obiettivi raggiunti con l’intervento.
L’opera ha richiesto un investimento che si aggira sugli 88mila euro e rientra nel piano di interventi di riqualificazione del Centro Storico cofinanziati dalla Regione nell’ambito del Distretto del Commercio di Thiene.
di Redazione AltovicentinOnline