Dopo l’ufficializzazione della ricandidatura del Sindaco uscente Marco Guzzonato, entra nel vivo la campagna elettorale per le amministrative anche a Marano Vicentino.
Se nel campo del centrosinistra l’ipotesi di un secondo mandato per Guzzonato non è mai stata messa in discussione e la sua volontà di proseguire il lavoro intrapreso nei cinque anni che stanno volgendo al termine era già nota da tempo, dalle parti del centrodestra ancora tutto tace.
Questo non perchè ci siano dubbi sulla presentazione di una lista alternativa a quella proposta dalla compagine di maggioranza, ma per una questione di metodo scelto per approcciarsi alla competizione elettorale: “Anche se sono impegnato a Roma” – commenta il deputato in quota Lega Erik Umberto Pretto – “il mio cuore è sempre a Marano dove da qualche mese vedo con piacere che si è formato un gruppo di lavoro molto largo, riunito anzitutto sui temi più sentiti per la comunità maranese. Per parte mia io ci sono per un supporto, ove possibile, ma sono soddisfatto di vedere come tante persone anche mai viste prima si siano accostate a noi offrendo spunti di riflessione molto importanti”.
Oltre al nucleo legato alla lista civica ‘Noi di Marano’ e alla sezione locale della Lega, pare infatti che il fronte di chi lavora per creare una lista di ampio respiro nel campo del centro destra, abbia potuto contare su una significativa partecipazione della cosiddetta società civile, svincolata da partiti ed impegni amministrativi ma desiderosa di dare il proprio contributo per un necessario cambio di passo: “Marano deve tornare al centro di una vitalità perduta” – commenta Michele Pietribiasi, capogruppo d’opposizione – “dal problema dell’abbandono del centro storico dove manca un supporto a chi vuole ristrutturare alla tematica sanitaria sempre molto sentita, l’amministrazione in carica è priva di incisività quando servirebbero invece determinazione e coraggio. Anche in fatto di associazionismo, per citare un caso, si fa affidamento al prezioso lavoro dei volontari ma è evidente che serve organizzare parallelamente qualcosa di strutturato viste le tante necessità sociali e non solo”.
E proprio sulla tematica sociale e sulla vitalità della ‘piazza’, sembra puntare anche Pretto: “Il centro si sta spegnendo, non si sta affrontando con l’attenzione dovuta il tema del commercio di vicinato sempre più in sofferenza, assistiamo da qualche anno ad un vistoso calo demografico: questi sono dati, non supposizioni. Il gruppo sta lavorando molto anche sulla necessaria razionalizzazione degli spazi dedicati al sociale, c’è confusione e non ce la possiamo permettere. Se poi volessimo toccare la quotidianità, basta chiedere ai maranesi cosa ne pensino della raccolta differenziata, il disagio per come è stata riorganizzata è palpabile”.
Una stoccata finale Erik Pretto la riserva anche alla proposta culturale: “Sono per la pluralità dell’offerta senza preclusione alcuna, spiace invece che a Marano Guzzonato abbia appiattito la proposta in modo ideologicamente orientato. Non è una polemica, mi limito a constatare: così si impoverisce la cultura e su questo servirà perciò uno sforzo rilevante”.
Idee e progetti che dovranno necessariamente trovare un rappresentante convincente e capace di far sintesi oltre che squadra: “Entro una decina di giorni ufficializzeremo il nome del nostro candidato sindaco” – dichiara Pietribiasi – “e sono certo saprà guidare con responsabilità e grinta un gruppo importante, numeroso e competente che crede in Marano e nel suo futuro. Proprio per questo ci siamo prima concentrati sulla programmazione con una necessaria fase di ascolto per arrivare solo in una fase successiva al nome: sono convinto che i maranesi saranno contenti di poter contare su una valida alternativa, al fianco di tutti i cittadini per il bene del paese.
M.Z.
Marano. Si accende la campagna elettorale, Guzzonato ufficializza il ‘bis’
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