Un paese a misura di tutti, privo di barriere architettoniche, accessibile anche a chi si sposta su sedia a rotelle o che semplicemente spinge il passeggino del neonato.
Questo è quello che si prefigge l’amministrazione comunale caltranese nel momento in cui si avvia a redigere il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, Peba, finalizzato ad individuare gli interventi per rendere accessibili gli edifici pubblici e gli spazi comunali aperti anche a persone affette da disabilità.
Sul sito internet e sulla pagina sociale del Comune è stato pubblicato un avviso a firma del sindaco Luca Sandonà con cui si invitano i cittadini e particolarmente quelli direttamente coinvolti (persone con disabilità, anziani con problemi di deambulazione o cecità, genitori con bambini piccoli) a suggerire interventi e problematiche ritenuti prioritari attraverso la compilazione di un questionario anonimo nel quale si possono indicare le criticità riscontrate.
“Una volta che avremo mappato la situazione e individuato le soluzioni l’Amministrazione varerà un piano di intervento. Naturalmente non si potranno realizzare tutte le modifiche necessarie nel giro di breve tempo. Tuttavia va anche detto che le indicazioni del Peba saranno vincolanti per le nuove realizzazioni, per cui in futuro non vedremo più opere pubbliche nuove ma carenti dal punto di vista della accessibilità. E’ un grande passo avanti per avere una paese davvero a misura d’uomo e totalmente inclusivo” – commenta il primo cittadino sottolineando che il piano, che usufruisce di un contributo regionale, sarà redatto da un professionista che avrà il compito di individuare quali siano i punti dai quali eliminare le barriere architettoniche, sia negli edifici che negli spazi pubblici.
Non sarà un lavoro particolarmente facile in quanto la particolare conformazione del paese, con strade di forte pendenza, strette e tortuose, particolarmente in centro storico, rende difficile individuare soluzioni idonee. Per questo, fanno sapere dal comune, è particolarmente importante la partecipazione dei cittadini. I loro suggerimenti saranno sicuramente presi in grande considerazione.
di Redazione AltoVicentinOnline
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