A parte qualche debolissima precipitazione il giorno dell’Epifania, il 2022 si sta caratterizzando per la totale assenza di piogge e di neve alle quote di montagna. Già l’anno scorso si era concluso piuttosto avaro in termini di precipitazioni con una qualità dell’aria via via più compromessa dalle polveri inquinanti e solo in parte poi ripulita dai forti venti che si sono affacciati a più riprese nei giorni scorsi.
Le cose cambieranno all’inizio della prossima settimana, ma come ben sintetizzato dal nostro meteorologo di fiducia nonchè Presidente di Meteo in Veneto Marco Rabito, non si tratterà di eventi risolutivi e utili a ‘riappianare’ il deficit idrico che anche il nostro alto vicentino suo malgrado sta patendo.
di Redazione AltoVicentinOnline