Il consorzio Vicenza è con i prodotti a denominazione comunale ha partecipato al Salone delle identità territoriali di Genova. La proposta di partecipare è venuta dal Tavolo di coordinamento dei prodotti De.Co. della nostra provincia, presieduto da Francesco Fochesato del Comune di Chiampo e dalla Magnifica Confraternita dei ristoratori Deco.che, guidati dal presidente Roberto Astuni, hanno provveduto a preparare i piatti da degustare.
Il celebre bacalà alla vicentina, proposto grazie agli assaggi dello chef Antonio Chemello, è l’ultimo arrivato tra i prodotti a denominazione comunale vicentini, ma è certamente il più famoso tra i tanti che si possono assaporare nella nostra provincia e presentati a Genova.
Vicenza può attrarre anche per la sua cucina della tradizione e per i suoi prodotti del territorio ed i visitatori si possono attardare volentieri a tavola, assaporando i menù che gli chef sanno proporre, abbinando i piatti a vini eccellenti e a gustosi distillati.
E con il baccalà si promuove l’olio vicentino e la polenta fatta con il pregiato mais Marano de.co. e i vini più adatti: il Vespaiolo di Breganze, il Durello dei Lessini e il Tai berico.
Sono oramai 50 i Comuni Vicentini che hanno aderito alla De.Co., con la quale hanno la possibilità di preservare quei prodotti il cui sapore unico è inscindibilmente legato al territorio. Il lunghissimo elenco comprende il radicchio rosso di Asigliano, il broccolo fiolaro di Creazzo, la patata di Rotzo, il sedano di Rubbio, i piselli di Lumignano, il tarassaco di Conco…, accanto a degli straordinari prodotti caseari come il formaggio di Altissimo e il Verlata di Villaverla. E poi ancora il mais Marano, il riso di Grumolo delle Abbadesse, la trota di Cresole e di Altissimo, la bondola di Torrebelvicino, la soprèssa di Valli del Pasubio, i formaggi di Schio, gli gnocchi di Selva di Trissino, che hanno riscosso grande successo fra il pubblico presente, e molti altri ancora.
La provincia di Vicenza si posiziona così ai primi posti per quanto riguarda prodotti e Comuni coinvolti, con un grande obiettivo, arrivare all’Expo di Milano nel 2015 con 121 prodotti.
Una presenza quindi che non poteva mancare al Salone delle identità territoriali. Allo stand di Vicenza è erano presenti Paola Franco, Francesco Fochesato e Roberto Astuni, con Antonio Chemello mentre Dino Secco, presidente di Vicenza è, ha voluto seguire l’iniziativa della fiera di Genova anche per programmare l’attività 2013 delle De.Co. vicentine, che vogliono poter contare sulla preziosa collaborazione con le Pro loco. Vicenza ha partecipato anche a interessanti tavole rotonde in cui sono stati impegnati Roberto De Donno, l’esperto di marketing delle De.Co., Gian Arturo Rota di Casa Veronelli e Paolo Massobrio del Club Papillon. Molto elevata la presenza di pubblico in questa nuova rassegna fieristica che aveva cercato di trovare spazio anche nel calendario della fiera vicentina.