Alcuni passanti dicono che i responsabili siano dei ragazzini che sino fuggiti in sella alle loro bici, ma a far infuriare l’amministrazione di Caltrano non è tanto il furto di un cartello di ‘Stop’ in zona artigianale, quanto la pericolosità dell’assenza del segnale.
“Privare un incrocio stradale del segnale di stop potrebbe infatti indirettamente innescare un incidente, con relativi danni a mezzi ma, soprattutto, alle persone – ha spiegato rammaricato Luca Sola, consigliere delegato a Sicurezza e Viabilità, che ha subito avvertito i Carabinieri che ora stanno lavorando per individuare i responsabili del furto.
Secondo la descrizione di alcuni passanti si tratterebbe “di ragazzi preadolescenti in bicicletta e chiave numero sedici, subito scappati con il segnale di ‘Stop’ sotto il braccio”. Sarebbero loro che venerdì hanno compiuto un nuovo atto di vandalismo in zona artigianale a Caltrano, rubando un cartello segnaletico all’intersezione di due strade.
“Abbiamo subito avvertito la stazione dei Carabinieri e si sta indagando sull’episodio – ha spiegato il consigliere Luca Sola – Non possono essere accettati comportamenti che deturpano i parchi, le strade e gli spazi pubblici”.
Il fatto, all’apparenza banale, è invece segno di scarsa, se non assente, educazione civica tra alcuni giovanissimi, che passano parte del loro tempo libero ad escogitare bravate che possono però portare a brutte conseguenze.
“Inoltre ci sono i costi per l’ente pubblico, che deve riacquistare come in questo caso il segnale o ripristinare il danno, come nel caso di altri vandalismi”, ha concluso Sola.
Il sindaco non è rimasto in silenzio e ha voluto lanciare un forte appello ai genitori: “Bisogna educare i nostri figli in modo più incisivo, affinchè abbiano un maggiore rispetto per la cosa pubblica”.
di Redazione Altovicentinonline