Asiago è attonita per la morte di Giulia Rigon, trovata cadavere dentro al camper in cui viveva. La trentunenne è originaria di Asiago e sarebbe stata uccisa con un corpo contundente. Il medico legale che ha eseguito il primo esame esterno ha descritto una ferita in piena fronte e si sospetta sia l’ennesima vittima di femminicidio. Il suo cadavere è stato scoperto , domenica 19 dicembre, nel vecchio camper Fiat ‘Arca’ di colore bianco dove passava le giornate assieme al compagno, un 28enne di origine brasiliana. Il mezzo era parcheggiato in un’area di sosta a Bassano del Grappa. È stato lui a dare l’allarme, chiamando il 118 e sostenendo che la compagna era rimasta vittima di una brutta caduta. Ma le lesioni riscontrate non sarebbero compatibili con la caduta descritta dal compagno.
Il giovane è stato condotto in caserma e si dichiara innocente. I carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa indagano per omicidio.
di Redazione AltovicentinOnline