Scatta da oggi martedì 30 novembre e rimarrà in vigore fino al 31 marzo prossimo il divieto di transito per tutti i veicoli, ad eccezione dei soli mezzi di soccorso, lungo il percorso del noto Giro delle Malghe di Caltrano.

La decisione resa ufficiale nella mattinata, concertata col Comune di Calvene per quanto di competenza, era già nell’aria sin dalla querelle che il mese scorso ha visto coinvolti  da una parte malga Foraoro che chiedeva di poter operare anche in inverno e dall’altra l’amministrazione caltranese, risoluta nel diniego arrivato dopo tre stagioni invece durante le quali i gestori di una delle strutture più apprezzate della zona avevano potuto lavorare.

Un ‘no’ pesante, ma frutto di una scelta lungamente ponderata, di quelle che un amministratore tenderebbe a non voler prendere specie dopo aver investito e creduto con caparbia tenacia al progetto di rilancio del giro malghe che quest’anno, complice tra le altre cose anche un post del governatore Luca Zaia quale testimonial d’eccezione delle bellezze locali, ha vissuto un’importante incremento di visitatori.

“Alla base della decisione di vietare il transito” – spiega il primo cittadino Luca Sandonà – “ci sono gli stessi presupposti che lo scorso settembre mi hanno convinto a non consentire l’apertura invernale di malga Foraoro. Come ho già avuto modo di raccontare, lo scorso inverno ha portato delle abbondanti nevicate che hanno creato non pochi disagi e che, dopo giorni insonni nel pensare al pericolo corso dai malghesi, mi hanno confermato nell’idea che non è possibile piegare le ragioni in fatto di sicurezza all’opportunità turistica. Barattare la tutela dell’incolumità della gente con un’apertura così pericolosa, è un rischio davvero troppo grosso e al Sindaco si richiede di essere anzitutto una persona responsabile anche quando la responsabilità sbatte contro ciò che idealmente vorremmo: nessuno, fra l’altro, può negare che negli ultimi anni gli eventi atmosferici siano stati sempre più violenti e imprevedibili. Circostanze quindi che, assieme al collega Sindaco di Calvene Andrea Pasin, mi hanno spinto a decidere anche per la chiusura al traffico veicolare dell’intero circuito”.

Restano quindi consentite passeggiate e ciaspolate: sempre prestando attenzione. In attesa che torni primavera.

M.Z.

 

 

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