(Comunicato Stampa)I carabinieri della Compagnia di Thiene, supportati anche dalle Squadre di intervento operativo del 4° Battaglione carabinieri di Mestre, hanno svolto negli ultimi giorni una serie di servizi straordinari di controllo del territorio per combattere la recrudescenza dei fenomeni predatori e non solo, vigilando maggiormente nelle località sensibili di Breganze, Costabissara, Bolzano Vicentino e Thiene. Oltre un centinaio i militari dell’Arma complessivamente impiegati, che hanno proceduto all’identificazione di oltre 300 persone, tra i quali alcuni pregiudicati provenienti da fuori provincia, e alla verifica di 230 veicoli. I posti di controllo nei pressi dei caselli autostradali e la vigilanza particolare nelle località maggiormente colpite dai furti, che si consumano in questo periodo, hanno dato buoni risultati. Infatti, grazie alle segnalazioni e alla collaborazione dei cittadini che chiamano il 112, la sera dell’11 novembre a Breganze è stata messa in fuga un’auto con a bordo probabili ladri d’appartamento che, alla vista della gazzella della radiomobile, è riuscita a dileguarsi evitando così la consumazione di altri furti in casa. Peggior sorte è toccata invece ad una coppia di malfattori, in via di identificazione, ai quali è stata sequestrata una A.R 147 di colore grigio priva di copertura assicurativa e intestata ad un prestanome pregiudicato di origini piemontesi. Infatti, durante i servizi preventivi, l’auto era stata intercettata dai militari e poi rinvenuta abbandonata sempre a Breganze nei pressi di alcune abitazioni già colpite, rinvenendo a bordo della stessa arnesi da scasso. Sono in corso le indagini per identificare gli effettivi utilizzatori. Sempre molto attiva è stata la presenza di una pattuglia dei carabinieri di Chiuppano, impegnata ad un posto di controllo in via Cartiera di Lugo, che mercoledì sera a messo in fuga una Fiat Bravo di colore scuro, condotta da un malintenzionato il quale, dopo aver rallentato per ottemperare all’ALT intimato dai militari, giunto a poca distanza, accelerava repentinamente facendo perdere le proprie tracce fortunatamente senza far male ai militari. Anche quest’auto risultava intestata ad una “testa di legno” proveniente della vicina Emilia Romagna, personaggio già noto ai militari del Nucleo Operativo di Thiene.

Inoltre, ben tre automobilisti sono stati pizzicati nei giorni scorsi: un 52enne dell’altopiano, un 32enne dell’alto vicentino e un 57enne di Santorso sono stati fermati dalla radiomobile e gli è stata ritirata la patente di guida poiché, mentre i primi due erano sorpresi al volante in stato di ebbrezza, l’ultimo veniva colto in flagranza mentre stava eseguendo sorpassi pericolosi in prossimità di una curva.

All’esito delle molteplici attività svolte a tutto campo, è stato anche arrestato un 33enne di origini nigeriane, sconosciuto alle Forze dell’Ordine che, in alcune occasioni era stato segnalato da alcuni cittadini mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di una sala slot di Costabissara e la vicinissima Vicenza. Lo stesso a seguito di vari appostamenti eseguiti dal personale del nucleo operativo, veniva tratto in arresto per spaccio di eroina e sottoposto a perquisizione personale da parte del dispositivo dell’Arma in atto, coadiuvato dagli agenti della Polizia locale UNIONE DEI COMUNI di Caldogno che ha dato il valido supporto con l’unità cinofila grazie al grande fiuto del cane antidroga “Buddy”. La speditiva attività d’indagine, nel complesso, permetteva di sequestrare denaro contante provento dell’illecita attività oltre che a documentare lo spaccio di

oltre sette grammi di eroina già suddivisa in dosi destinate ad alcuni consumatori provenienti dal veronese. Tre di loro, sono stati identificati e poi segnalati alla Prefettura di Vicenza dopo che gli veniva ritirata la patente di guida.

L’opera preventiva dei Carabinieri della Compagnia di Thiene e delle sei stazioni dislocate sui propri territori di competenza, continuerà in modo sempre più incisivo soprattutto nelle ore serali/notturne a tutela dei cittadini onesti, che ancora una volta sono invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce, soprusi di ogni genere Ee soprattutto segnalare la presenza di auto e persone strane che si aggirano nei pressi delle proprie abitazioni.

Comunicato stampa a cura dell’Arma dei Carabinieri

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