Ad inseguirlo tutti i carabinieri in servizio alla caserma di via Lavarone. Lui che fuggiva come un furetto, arrampicandosi ovunque e sfidando ogni tipo di pericolo ed i militari alle costole che dopo venti minuti lo hanno ammanettato. Agli arresti per violenza e resistenza a pubblico ufficiale è finito Liuk Maier, 19 anni, residente a Sarcedo, con un nutrito e variegato curriculum penale e specializzato nei reati contro il patrimonio.
E’ lui ‘l’uomo-scoiattolo’ a cui hanno dato la caccia i carabinieri della compagnia di Thiene che hanno avuto filo da torcere mentre il 19enne cercava rifugio dentro le villette della ‘zona Frau’. Ha scavalcato cancelli, ha corso a perdifiato Maier fino a quando un carabiniere non ha fermato un giovane in sella al proprio scooter che transitava nella zona. Simone Binotto si è trovato nel bel mezzo del concitato inseguimento e per un attimo, gli è sembrato di trovarsi sul set cinematografico di un film d’azione americano. Ha subito ceduto il proprio mezzo a due ruote al carabiniere, che così, ha potuto raggiungere il fuggitivo e bloccare finalmente la sua corsa disperata in viale Bassani, dove ben 4 militari sembravano non bastare per fermare quella scheggia impazzita, che cercava in ogni modo di sfuggire all’arresto.
Come hanno spiegato i carabinieri solo nel tardo pomeriggio, il diciannovenne era stato notato intorno alle 13 nei pressi del supermercato Carrefour. Il suo fare sospetto e quel volto a loro noto li ha indotti a fermarlo. Per approfondire la situazione, i carabinieri lo hanno portato in caserma per compiere degli accertamenti, ma da lì, è sgattaiolato fuori nel giro di pochi secondi. Un allontanamento arbitrario. Si è mobilitato l’intero personale in servizio e durante quei venti minuti di ‘azione pura’, un paio di carabinieri si sono fatti male. Niente di grave per fortuna.
‘Mi sono trovato quel malvivente che fuggiva disperatamente davanti a me – ha raccontato il commercialista Stefano Dall’Osto, anche lui protagonista indiretto di quella scena movimentata – mi sono guardato attorno ed ho visto carabinieri ovunque. Avevano circondato l’intera zona ed ho assistito in diretta alle fasi dell’arresto di quel ragazzo che sembrava l’uomo ragno da come si arrampicava sui cancelli. Dieci minuti dopo, l’ho rivisto con le manette ai polsi’.
di Redazione Thiene on line
