E` a dura prova ormai il funzionamento dello Sportello Donna di Schio a causa dei tagli che stanno compromettendo la qualità dei servizi, malgrado siano state 1.562 le donne, tra cui ben il 67% da Schio e dintorni, che hanno richiesto il suo supporto lo scorso anno. Una cifra che la dice tutta sul ruolo di uno sportello che ha rappresentato un autentico fiore all’occhiello in tema di Sociale.
Nell’intento di sensibilizzare la cittadinanza e di aprire un dialogo con l’amministrazione comunale e` stato organizzato un punto informativo all’entrata della Galleria Petange in via Pasini per sabato 10 novembre dalle 10 alle 12.30, cui seguirà mercoledi’ 14 novembre alle 18, un incontro con il sindaco Luigi Dalla Via e l’assessore Antonietta Martino.
Lo Sportello e` un ente comunale che dal 2001, ha assistito migliaia di donne nelle loro problematiche personali, familiari e sociali e che ha sempre rappresentato un orgoglio per il comune di Schio. Nato con l’intento di promettere alle donne un affiancamento che si rende necessario per contrastare il pregiudizio e la discriminazione, il servizio si propone di insegnare alle sue utenti a ‘pretendere rispetto… non in quanto donne, ma in quanto esseri umani’.
Ed il fatto che ben oltre 1.100 donne abbiano richiesto un colloquio per sostegno psicologico e legale conferma che ce n’era bisogno.
Ma nell’era della spending review i fondi economici sono a rischio e lo Sportello Donna non riesce più ad erogare i servizi necessari come avvenivafino a qualche tempo fa.
Dopo aver eliminato il servizio di informazione legale, il progetto ’Neo-mamme’, il servizio di supervisione esterna e dopo aver ridotto drasticamente gli spazi, è prevista ora la riduzione al 50% delle operatrici.
Lo Sportello ha cioè subito una diminuzione delle prestazioni anche a fronte di un aumento delle richieste.
Nei momenti di crisi, sono le categorie deboli ad essere piu` penalizzate, ma le donne dello sportello non si danno per vinte e cercano nella cittadinanza un appoggio per sostenere il loro utile sevizio.
U.D.A.