E’ un sodalizio che diventa sempre più forte quello tra Tonezza del Cimone e le piccole api che in questo comune hanno trovato una casa accogliente e un’ospitalità degna di una personalità di riguardo.
E per celebrare il legame tra l’operoso insetto e il comune montano, sabato 4 settembre si inaugurerà il giardino loro dedicato con una ricca manifestazione estesa a tutta la giornata.
In uno spazio apposito, in una collinetta retrostante il Palacongressi, è stato individuato quello che a tutti gli effetti sarà ‘Il giardino delle api e dei fiori’: un’oasi profumata e ricca di colori ricreata con le piante autoctone a fioriture alternate. Questo progetto si fonda sulla volontà di proteggere la biodiversità del pianeta, attraverso il prezioso contributo delle api di montagna: le api che così avranno di che cibarsi durante tutto l’anno, potranno essere osservate grazie ad un apiario costruito in legno che potrà accogliere visitatori e studenti interessati alla vita e alle attività di quella che è considerata la società animale più studiata e ammirata.
Moltissimo è stato scritto infatti sull’articolata struttura sociale di stampo matriarcale in cui si suddivide l’alveare e che prevede l’esistenza di 3 caste: la regina, nettamente più grande e l’unica in grado di riprodursi arrivando a deporre fino a 1000 uova al giorno; i maschi, detti ‘fuchi’, presenti solo fino all’accoppiamento in poche centinaia di unità con l’esclusivo compito di fecondare le uova; le operaie, femmine sterili che svolgono tutte le mansioni necessarie alla salute dell’alveare, come raccogliere il nettare e il polline, nutrire le larve (con il miele) e la regina (con la pappa reale), difendere la comunità dall’attacco dei predatori e dei parassiti.
La kermesse dedicata al piccolo ma preziosissimo insetto, prenderà il via alle 9.30 con una serie di seminari dedicati ad approfondire benefici e influenze in ambito agricolo delle api. Non mancheranno naturalmente visite guidate, degustazione dei mieli e intrattenimento per i più piccoli: il momento clou però sarà l’inaugurazione di un murales rigorosamente dedicato alle reginette del giardino seguito dalla premiazione del contest fotografico per il quale si potrà presentare uno scatto entro il giorno precedente. La scelta per gli aspiranti fotoreporter dovrà ricadere a scelta tra un animale, immagini di flora o naturalmente un insetto: le foto migliori riceveranno un premio speciale.
Come speciale è l’idea che grazie a Poste Italiane si potrà conservare a ricordo dell’evento: cartoline a tema ‘apesco’ con annullo speciale per appassionati e collezionisti.
Marco Zorzi