“Vaccinarsi non è un obbligo ma una libera scelta. Ma ogni scelta ha delle conseguenze, è una cosa che si impara fin da bambini. In questo caso, tutti dovrebbero vaccinarsi e per coloro che non possono è giusta la gratuità del tampone. Per chi invece liberamente sceglie di non vaccinarsi trovo corretto che lo Stato non debba offrire tamponi gratuiti. Una scelta personale non deve essere pagata letteralmente da tutta la comunità che si affida alla scienza. Una posizione che ritengo ancora più fondamentale in vista della ripartenza delle scuole dove vige l’obbligo di green pass. Norma che, è bene chiarirlo, ricomprende anche il personale dei servizi educativi da zero a tre anni. Chi lavora a contatto con i nostri bambini e ragazzi deve vaccinarsi. Se non può farlo, che vanga tutelato, se non vuole che non diventi un ulteriore costo sociale”. Cosí Simona Vietina, parlamentare di Coraggio Italia e delegato d’aula.

Agenzia Dire

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