Il periodo estivo fa calare le richieste di vaccino in Veneto e dalle 10mila richieste standard, salite anche ad oltre 20mila nei giorni ‘caldi’ del green pass, adesso si assestano sulle 4mila richieste al giorno.
“E’ comprensibile che ci sia un calo, ma vi ricordo che il vaccino è l’unico modo di uscirne”, ha commentato il presidente della Regione Luca Zaia, durante il punto stampa organizzato a Marghera per aggiornare sull’argomento covid.
“Da qui all’8 settembre abbiamo 200mila vaccini – ha sottolineato. Non c’è l’obbligo di vaccinarsi, ma i vaccini sono indispensabili. Moltissimi ragazzi si stanno vaccinando, potete vederli andando nei punti vaccino”.
Nelle scuole l’82% del personale è vaccinato. “Auspico che si vaccinino tutti, perchè il nostro obiettivo è fermare la diffusione del virus”.
500mila prestazioni sanitarie sono in fase di recupero. “Abbiamo in arretrato operazioni e patologie varie, che sono rimaste poco seguite a causa del covid. C’è anche l’oculistica in arretrato. Non abbiamo però lasciato indietro l’oncologia, i malati oncologici hanno ricevuto le cure di cui avevano bisogno”, ha sottolineato Zaia.
Il falso video
Circola nel web, tagliato e diffuso ad arte da parte di chi promuove la posizione ‘no vax’, un video in cui Luca Zaia e l’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin dicono “Io non mi vaccino”.
“E’ un video falso, tagliato ad arte – ha spiegato il presidente del Veneto – ‘In realtà nel video completo io e l’assessore Lanzarin, ad inizio della campagna vaccinale, dicevamo “Io non mi vaccino ora, mi vaccino quando sarà il mio turno’. Infatti, quando è arrivato il nostro turno ci siamo vaccinati entrambi”.
L’appello agli hacker: “Attenzione, perchè i computer dell’ospedale controllano anche i bisturi in sala operatoria. Nel caso ci fossero interferenze in questo senso gli hacker potrebbero avere qualche vita sulla coscienza. Hackerare la Sanità è pericoloso, non si sa mai dove si va a finire e in ogni caso la Regione Veneto non paga nessun tipo di riscatto”.
di Redazione Altovicentinonline