Le hanno rubato l’auto sotto gli occhi e pochi istanti prima, a bordo, c’era il figlio di appena un mese e mezzo. Terrore stamattina per i coniugi Conti, gestori dell’Emporio Tabacchi di via Montegrappa a Thiene. La giovane coppia, di orgine agrigentina, trapiantata a Thiene da meno di un anno dalla ‘calda Sicilia’, fa fatica a raccontare quanto accaduto intorno alle 10, proprio davanti al loro esercizio commerciale ubicato di fronte allo stadio Miotto.
‘Ero stata dal pediatra – racconta lei tremante, tenendo il suo fagottino tra le mani – ho lasciato l’auto, la mia Lancia Y di colore grigio davanti al negozio. Ho preso il bambino e l’ho portato dentro il negozio. Il tempo di porgere il piccolo a mio marito e con la coda dell’occhio ho visto schizzare via la mia auto a tutto gas. E’ successo nel giro di pochi secondi, non riesco a credere che poco prima c’era il mio bambino di un mese e mezzo a bordo, seduto sul seggiolino, rimasto sull’utilitaria’.
Un ladro audace quello che è entrato in azione in pieno centro e in pieno giorno. Un episodio anomalo per la tranquilla Thiene. ‘Non m’importa dell’auto – continua il marito Marco Conti – ci siamo terrorizzati per la spregiudicatezza del gesto. E so che non è la prima volta che accade una cosa del genere. Solo ieri – hanno detto alcuni passanti che ci hanno dato conforto dopo quello che ci è accaduto – i ladri avevano rubato un’altra vettura, a pochi metri da qui. Il proprietario era dentro lo stadio mentre agivano i delinquenti che gliel’hanno rubata’.
Marco Conti racconta che dopo l’episodio che ha terrorizzato la moglie che non vuole staccarsi dal neonato che sente aver corso un serio pericolo, ha chiesto un passaggio ad un automobilista in transito, con il quale ha cercato di raggiungere il ladro. ‘E’ fuggito via come un fulmine – conclude Conti – abbiamo percorso tutta la strada che a quell’ora è abbastanza trafficata. Ma è come si fosse volatilizzato’.
Non è chiaro se ad agire in maniera così audace stamattina, siano stati uno o più ladri. Le utilitarie, si sa, fanno gola a rapinatori che preferiscono auto pratiche per mettere a segno i colpi.
di Redazione Thiene on line